Una donna sposa un’intelligenza artificiale e racconta perché: “lui non ha bagagli”.
Rosanna Ramos, una 36enne residente nel Bronx (New York, USA), ha sposato un chatbot di intelligenza artificiale (AI). L’insolita “storia d’amore” è diventata virale dopo che la donna ha fornito i dettagli attraverso i social media.
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° Attraverso un’applicazione online, Rosanna, madre di due figli, ha costruito un partner digitale battezzato come Eren Kartal.
° L’aspetto di Eren è basato su un personaggio di “Attack On Titan”, un anime giapponese di fiction post-apocalittica.
°Il chatbot da lei utilizzato simula conversazioni simili a quelle umane, ma, ovviamente, non ha emozioni o coscienza – caratteristiche che hanno attratto Rosanna.
°Secondo Rosanna, il suo matrimonio con l’intelligenza artificiale è avvenuto dopo che si è innamorata della “personalità” di Eren, “che non la giudica” e non presenta “alcun bagaglio”, oltre a farla sentire al sicuro.
Cosa c’è da sapere:
Renato e Cristiane Cardoso, conduttori della trasmissione The Love School – La scuola dell’amore, spiegano che, tutti noi portiamo con noi un bagaglio e ad ogni nuova relazione questo va insieme.
“Nello zaino di ciascuno di noi c’è tutto il nostro passato. Contenuto che entrambi inizieranno a scoprire molto presto: l’educazione e gli insegnamenti che hanno assorbito dai genitori, le vecchie esperienze, i traumi, la paura del rifiuto, le insicurezze, le aspettative… Perciò, chi si sta ancora preparando a sposarsi dovrebbe comportarsi come la sicurezza dell’aeroporto: ‘Apri quella valigia lì, voglio vedere cosa c’è dentro!” consiglia la coppia.
Sottolineano inoltre che hanno sentito molte persone dire al loro corteggiatore: “Non mi interessa il tuo passato, voglio solo sapere di noi d’ora in poi”. Ma questo è un grosso errore. “Sembra molto romantico, certo, ma questo atteggiamento non vi impedirà di portare il passato nella relazione attuale. Il vostro passato fa parte di voi, è impossibile liberarsene. Ma è possibile, sì, imparare a gestirlo, qualunque esso sia”, dice l’autrice.
Come disimparare le cose cattive per imparare quelle buone:
° Dobbiamo identificare le cattive abitudini, quelle che non funzionano, ed eliminarle dal nostro comportamento;
° Sviluppare nuove e migliori abitudini;
° Riconoscere questo è molto doloroso, ma essenziale per il cambiamento.
Conclusione:
Quando vedete una coppia che sta insieme da molti anni e vive bene, sappiate che quel matrimonio non è frutto della fortuna. “Non è perché sono fatti l’uno per l’altra o perché combinano bene. Se guardate più da vicino, scoprirete che quella coppia lavora costantemente per mantenere il proprio matrimonio. Inoltre, la felicità non dovrebbe essere l’obiettivo, ma una conseguenza. Ci si sente felici quando si rende felice qualcun altro”, concludono i presentatori.
Tuttavia, per questo è necessario che la persona guarisca dai suoi traumi, dai suoi complessi e dalle sue ferite interiori. Solo allora è possibile trovare la felicità e una relazione veramente appagante.
Ricostruzione dell’io:
Desiderate trovare la guarigione interiore e non sapete come fare? Partecipate alla Ricostruzione dell’io, presso la Terapia dell’Amore, che si svolge ogni giovedì alle 19:30.
A San Paolo è possibile assistere agli incontri presso il Tempio di Salomone, 605, Av. Celso Garcia, Brás.
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