Leggi com’è stata la Celebrazione dei Matrimoni 2017

Adenilson-e-Deusiane-2.690x460“Noi veniamo da Bahia. Il nostro maggior sogno era di poter un giorno sposarci nel Tempio di Salomone e, oggi è divenuto realtà.”

È con queste parole che Deusiane Costa, di 28 anni, laureata in diritto, ha descritto la sua allegria di star partecipando con lo sposo, Adenilson Costa (i due nella foto in basso), di 26 anni, studente, della 6ª edizione della “Celebrazione dei Matrimoni”, che è avvenuta lo scorso giovedì 30 di sera, nel Tempio di Salomone, in San Paolo e, simultaneamente in tutti gli stati del Paese.

“Ci siamo conosciuti in Chiesa e siamo insieme da 1 anno e 3 mesi. Per essere qui oggi, ci siamo preparati molto, ci siamo sposati civilmente e abbiamo fatto il “Corso Matrimonio Blindato”, che ci ha aiutato a vedere le responsabilità di un matrimonio. Abbiamo organizzato i biglietti, l’hotel e siamo qui in attesa della cerimonia, per presentare la nostra unione a Dio”, ha affermato Adenilson.

Loro sono tra le 5.251 coppie che hanno partecipato all’evento, in tutto il Brasile. Questo è stato il numero record di tutte le celebrazioni già realizzate nell’Universale. Nel 2016, per esempio, sono state 3.916 coppie.

Chi è stato all’evento nel Tempio è stato ricevuto con un cocktail a sorpresa. “Non credevo che un giorno mi sarei sposata qui, era già molto il solo pensarlo. Essere a questo cocktail che precede è meraviglioso. Quando sono arrivata, mi sono emozionata, è tutto molto bello”, ha dichiarato Renata Albuquerque, di 24 anni, personal treiner.

KOK7169.690x460E il marito di Renata, Felipe Augusto dos Santos (i due nella foto di lato), di 28 anni, lottatore professionista, ha concluso: “Siamo insieme da 4 mesi. Ci siamo conosciuti nel progetto della FGU (Forza Giovane Universale) e abbiamo iniziato a fare la Terapia dell’Amore. Abbiamo gli stessi obiettivi, ed essere qui a sigillare la nostra unione è un privilegio.”

In intervista all’Universal.org, il conferenziere Renato Cardoso ha spiegato l’importanza di questa consacrazione nella vita delle coppie. “Il giorno in cui Cristiane ha detto che si voleva separare da me, da dove ho trovato forza per dire: “No, noi lotteremo e vinceremo”? È stato dal giorno in cui ci siamo scambiati i voti di matrimonio. Quindi, è ciò che accadrà oggi, poiché ciò che cerchiamo di dare valore non è l’apparenza, ma ognuno trarre dentro di se la serietà dello scambio dei voti, che è ciò che darà forze per gestire i problemi quando giungono.”

Timore a Dio e buon umore

L’orologio segnava le 8 di sera e le coppie entrarono per il piazzale del Tempio al suono del “Al Pozzo Ti Incontrai”.KOK75851.690x460

Dopo l’apertura, la preghiera iniziale è stata diretta a tutti i partecipanti invitati. “Il primo miracolo di Gesù è stato ad una festa di matrimonio. Così come oggi Egli è l’invitato speciale e, se sta mancando qualcosa nella tua vita, questo è il momento per la trasformazione”, ha orientato Renato.

Prima di consacrare le coppie, il conferenziere ha spiegato il ruolo dell’uomo e della donna nella relazione. “Il più grande presente che un marito può dare a sua moglie è essere temente a Dio. Questo timore è la condizione principale per formare una famiglia”, ha orientato Renato. La presentatrice e conferenziera Cristiane Cardoso ha concluso: “Quando la donna sa che il marito teme a Dio, lei è sicura, poiché sa che lui non farà nulla di sbagliato nei suoi confronti, una volta che l’amore a Dio è posto al primo posto.”

Le donne invece devono impegnarsi a mantenere il buon umore. “La donna per natura è stressata, ma se è di buon umore, il compagno avrà piacere di stare al suo fianco”, ha detto la conferenziera. Cristiane ha evidenziato che la donna ha il potere di dettare il clima di casa. “È un privilegio sapere che possiamo controllare l’ambiente di casa, per questo, dobbiamo apprendere a gestire lo stress quotidiano. Se la donna riesce a comprendere che orchestra a ritmo della famiglia, si impegnerà”.

Voti sull’Altare

Dopo l’incontro, tutte le coppie presenti sono state invitate a scambiarsi le alleanze e assumere l’impegno dinanzi a Dio e agli invitati. “Molto più di alleanze, voiKOK74621.690x460 impegnerete la parola l’uno l’altro di obbedire e lottare per il matrimonio nei giorni favorevoli e nei giorni sfavorevoli. Che quest’uomo dia il presente adesso a sua moglie di avere timore a Dio, e che questa donna sia ausiliaria, che tragga allegria come la vite fruttifera (Salmo 128)”, ha pregato Renato Cardoso.

E così, la “Celebrazione dei Matrimoni” è giunta al termine. Le coppie presenti sono state dichiarate marito e mogli e da questo momento inizieranno una famiglia che sarà riferimento dell’amore intelligente ovunque andrà.

Fonte: Universal.org