Conosci il lavoro realizzato dall’Universale a Moldavia?

Esattamente 10.599km. Questa è la distanza che l’Universale ha percorso dal Rio de Janeiro per portare la Parola di Dio fino ai moldavi, nell’Europa Orientale. Presente in più di 100 paesi, l’Universale ha intensificato, negli ultimi anni, la sua attuazione nell’est Europeo. E, nel 2011, finalmente ha realizzato la sua prima riunione a Moldavia.

La Repubblica di Moldova, è una nazione data nel 1991, dopo la separazione dell’Unione Sovietica. Ha ereditato dalla regione la religione ortodossa, una popolazione abituata con i conflitti politici e innumerevoli problemi finanziari.

“I principali problemi affrontati dalla popolazione locale sono le malattie, le difficoltà famigliari, i vizi e la miseria”; racconta il Vescovo Gilcimar Taborda, responsabile per il lavoro dell’Universale nella regione. 

 

 

 

 

Il vescovo responsabile è lì da circa cinque mesi. Prima di questo, lui si trovava da sei anni in Ucraina e per dieci anni in Russia. Abituato al lavoro realizzato nell’est Europeo, lui spiega che la principale difficoltà è raggiungere le persone, perché loro non si fidano per niente, di altre religione. “All’inizio esiste una resistenza degli abitanti a causa delle credenza del paese”, racconta. “Però, quando le persone iniziano a frequentare le riunioni, notano risultati positivi nelle sue vite, vedono il nostro sincero desidero di aiutarle e le mure vengono subito cadute.”

La missione lasciata nel Vangelo 

Il Signore Gesù ha orientato ai coloro che Lo Seguono, che condividono con le altre persone quello che Lui ha insegnato: “Andate per tutto il mondo e predicate il vangelo a ogni creatura.” (Marco 16:15)

Da quando è stata fondata, nel 1977, questa sta essendo la principale missione dell’Universale. Ed è questo che impulsiona il lavoro realizzato a Moldavia.

Per raggiungere il massimo di persone possibile, gli evangelizzatori realizzano, oltre alle riunione, diverse azioni sociali tramite i gruppi come la Forza Giovane (FG); Evangelizzazione (EVG); Caleb – che risponde e aiuta persone sopra di 60 anni d’età – ;  IntelliMen, creato da Renato Cardoso per incentivare gli uomini a diventare migliori; e la scuolina biblica infantile (SBI), che aiuta nell’orientamento e nell’educazione dei bambini.

Gli stranieri che aiutano in questo lavoro di evangelizzazione vingono difficoltà, come l’idioma (che è il romeno) e il clima (che nella Moldavia può arrivare fino ai -20°C).

Attualmente, l’Universale si trova in due città: Orhei e nella capitale, Chisinau.

“Ancora che le culture siano diverse, l’Universale sta lavorando forte per riscattare le anime qui a Moldavia, così come in altre paesi. Quando ci troviamo vicini a Dio, non importa il luogo oppure l’idioma, vogliamo anime”, conclude il Vescovo.”

 

Fonte: Universal.org