4 incontri che rivelano il valore che Gesù dava alle donne

In tutta la vita del Signor Gesù qui sulla Terra, egli non ha mai screditato le donne. Al contrario. Nel Suo ministero terreno, loro furono onorate in modo speciale. Furono comprese, amate e valorizzate come non mai.

Alcuni incontri raccontati nelle Sacre Scritture rivelano questo valore che soltanto il Signor Gesù poteva dare. Abbiamo separato 4 di questi momenti, in cui donne incomprese hanno incontrato Colui che le poteva capire. Vedi sotto:

1. La donna siro-fenicia – quando la sua fede serve di esempio:

Lei aveva una figlia indemoniata e non sapeva più cosa fare. Aveva sentito parlare dei miracoli che il Signor Gesù faceva e non pensò due volte nell’andare a cercarLo, dato che credeva che avrebbe avuto la soluzione a tutta quella sofferenza. Lei era determinata e nulla l’avrebbe fatta retrocedere, neanche lo stesso Gesù, e Lui lo sapeva, tant’è che usò questa situazione per mostrare a tutti i presenti la qualità della fede che cambia tutto.

Ma la donna siro-fenicia si era avvicinata a Lui invocando la Sua misericordia e aiuto. Invocava così tanto e ad alta voce che i discepoli, costretti, chiesero al Maestro di mandarla via. E Gesù rispose che era venuto ad aiutare il popolo d’Israele.

Lei continuò ad invocare aiuto, finché riuscì ad avvicinarsi a Gesù, Lo avvicinò e chiese aiuto. “Egli però, rispondendo, disse: Non è cosa buona prendere il pane dei figli e gettarlo ai cagnolini” (Matteo 15.26), fu la risposta che Egli diede ad una madre afflitta.

Molti si scandalizzano quando leggono questo passaggio biblico, poiché non comprendono per quale motivo Gesù la trattò così. Ciò che non comprendono però, è che il Figlio di Dio sapeva quale sarebbe stata la sua reazione e voleva che rimanesse come esempio di umiltà e fede:

“Ma ella disse: È vero, Signore, poiché anche i cagnolini mangiano le briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni. Allora Gesù le rispose, dicendo: O donna, grande è la tua fede! Ti sia fatto come tu vuoi. E in quel momento sua figlia fu guarita.” Matteo 15.27-28

Gesù non avrebbe mai umiliato quella donna. Egli stava usando la situazione per insegnare ciò che la fede, alleata all’umiltà, è in grado di fare.

2. La donna emorragica – Fallita, ammalata e disprezzata:

Tutto ciò che possedeva fu usato nel tentativo di essere curata da una infermità, che non solo le costò la salute fisica e le finanze, ma anche la reputazione, giacché la donna, nello stato in cui si trovava, era considerata immonda (Levitico 15.19-25).

Sapendo che in quella situazione non poteva toccare nessuno, lei pensò bene a come fare per avvicinarsi del Signor Gesù, poiché Egli era l’unica via d’uscita per il suo problema che viveva da anni. Lei non poteva toccarLo, perché in quello stato, se lo avessero scoperto, l’avrebbero lapidata:

“Sentendo parlare di Gesù, venne da dietro, tra la folla, e toccò nella Sua veste. Perché diceva: Se solo tocco le sue vesti sarò guarita” Marco 5.27-28

La fede di quella donna, fu così forte, anche se lei era debole fisicamente, pur essendo in mezzo ad una moltitudine, Gesù sentì il suo tocco e lei fu guarita.

3. La donna samaritana – Le frustrazioni nella vita amorosa, il vuoto interiore e la ricerca di un nuovo amore:

Un incontro inusuale e una domanda personale che fece comprendere a una donna la reale necessità che lei aveva e tentava di sopperire in modo erroneo. Il Signor Gesù in un pozzo. Era stanco e con sete. Vi era lì anche una donna Samaritana, a prendere dell’acqua al pozzo. Gesù le chiede un po’ d’acqua e lei domanda come poteva un giudeo chiedere qualcosa a qualcuno di Samaria – giacché non si parlavano.

Gesù allora le racconta che, se lei avesse saputo chi è che le stava chiedendo, sarebbe stata lei a chiedergli dell’acqua ed Egli le avrebbe dato “dell’Acqua Viva”, che non le avrebbe mai più fatto sentire “sete”. Lei credeva di trovarsi difronte ad una proposta che avrebbe saziato la sua sete fisica, ma Gesù voleva saziare la sete della sua anima. Ed è in quel momento che qualcosa cambia tutto: “Gesù le disse: «Va’ a chiamare tuo marito e torna qui.” Giovanni 4.16

Hai presente quel momento in cui ti dicono qualcosa che fa “cadere la benda dagli occhi”? Fu quello che avvenne. Con sincerità, la donna rispose che non aveva marito, e Gesù espose il vuoto che era in lei: “Gesù le disse: Hai detto bene: “Non ho marito”, perché tu hai avuto cinque mariti e quello che hai ora non è tuo marito; in questo hai detto la verità.” Giovanni 4.17-18

In quel momento, la donna, riconoscendo che Gesù non era un uomo qualsiasi, iniziò ad entrare negli argomenti spirituali e finalmente poté conoscere chi era Gesù (Giovanni 4.25-26). Gesù voleva darle molto di più di ciò che cercava in vano nelle relazioni.

4. La donna adultera – Scoperta ed esposta:

“Dissero a Gesù: Maestro, questa donna è stata sorpresa sul fatto, mentre commetteva adulterio.” Giovanni 8.4

Di sicuro devi aver già visto, o se non sa, di video che circolano in internet su donne che vengono scoperte che tradiscono il marito o che sono amanti. Molte sono picchiate, la loro nudità è esposta, sono “giudicate” con ogni genere di insulti e la sua reputazione viene “infangata”.

Il Signore Gesù fu presente ad una situazione simile – solo che non c’erano i cellulari azionati per filmare tutta l’esposizione. E, invece di essere connivente con l’umiliazione inflitta, il Maestro sapeva e, strategicamente, permise che coloro che non avevano alcun peccato la giudicassero, ossia, nessuno lì era idoneo per fare ciò. E neanche Lui – l’unico che poteva – lo volle fare:

“Gesù allora le disse: Neppure Io ti condanno; va’ e non peccare più.” Giovanni 8.11

Una nuova chance, anche con un passato che agli occhi degli uomini era imperdonabile.

Forse stai cercando nelle persone, progetti personali o cose, il valore che soltanto Dio può dare. Egli conosce le tue necessità più profonde – come conosceva quelle della donna samaritana ai bordi del pozzo. Non ti rifiuta a causa degli errori del tuo passato e ti da una nuova chance – come fece con la donna scoperta ad adulterare. Cura le tue infermità – così come ha curato la donna emorragica. E usa il tuo problema e la tua fede per risolverlo per ispirare tutti quelli intorno a te – così come fece con la donna siro-fenicia.

Molte donne hanno avuto l’opportunità, in qualche modo, di convivere con il Signor Gesù, e nessuna di loro è rimasta senza risposta alle loro angustie.

Permettiti di avere un incontro personale con Lui. Apri il tuo cuore e la tua vita in modo che Egli faccia dimora e la trasformi completamente. Diventerai la donna che hai sempre sognato di essere, ma non immaginavi che potesse essere possibile. PermettiGLI di sorprenderti.

Fonte: Universal.org