Vieni e Vedi!

Natanaele e Filippo erano amici, ma erano anche apostoli del Signore Gesù. Filippo fu il primo ad essere chiamato, ma già Natanaele aveva un grande problema … era scettico.

“Filippo trovò Natanaele e gli disse: Troviamo Coloro del quale Mosè ha scritto nel libro della Legge, e a Chi si riferivano i profeti: Gesù il Nazareno, figlio di Giuseppe. Natanaele gli domandò: Da Nazarè può uscire qualcosa di buono? Filippo gli rispose: Vieni e vedi.”

Natanaele dubitò, perché lui non credeva che il Messia potesse uscire da un paese tanto semplice com’era Nazarè all’epoca. Per lui era semplicemente assolutamente impossibile credere. Infelicemente, oggi accade la stessa cosa, poiché le persone, non credono lo stesso in Dio ( presumibilmente coloro che LO stanno cercando per questo mondo), quando riveliamo dove LO incontriamo o dove incontrarlo, loro dicono cosa? “Cosa? Non è possibile!!! Credete anche che è nella Chiesa Cristiana dello Spirito Santo che sarò aiutato? Curato? O liberato dal vizio?” … molto bene, loro credono di no, poiché dalla Chiesa Cristiana dello Spirito Santo non escono cose buone … ah no, al contrario, ESCONO COSE MERAVIGLIOSE!!!

Filippo, era nella fede, così come anche noi dobbiamo permanere, anche dinanzi alle sfide, difficoltà o parole negative. Per questo lui disse a Natanaele: “Vieni e vedi”, se era solo di questo che lui necessitava per credere!

“Gesù vide Natanaele avvicinarsi …” Fu Natanaele che andò con Gesù e non l’apostolo. Del resto, è esattamente questo che accade con ognuno di noi: ci avviciniamo a Gesù, poiché siamo noi che necessitiamo di Lui. E fino a quando Natanaele si avvicinava, Gesù l’osservava solamente “… e dopo disse rispetto a lui: Ecco un vero israelita, in cui non vi è inganno!”, in altre parole, Gesù voleva dire: “ ecco qui un vero cittadino, giusto, onesto!” Al quale Natanael rispose: “Dove mi hai conosciuto?”. E Gesù gli risppose: “Prima che Filippo ti chiamasse, Io ti vidi, quando eri sotto al fico.” Quando Gesù disse questo, disarmò e liberò Natanael, che aveva solo bisogno di un’opportunità per vedere che GESÙ CRISTO ERA, È e SEMPRE SARÀ il SIGNORE, che lui sempre apettò e cercò, insieme al suo popolo. Allora, Natanael gridò: “Maestro, Tu sei il Figlio di Dio, Tu sei il Re d’ Israele. Al che Gesù gli rispose: Perché che dissi che ti vidi sotto al fico, credi? Poiché cose maggiori a questa verranno.” (Giovanni 1:45-50)

Dio sa che la maggior parte delle persone vuole vedere che Lui ha Potere da mostrare! Però, per questo, Dio conta con i “Filippo”, che siamo ognuno di noi! Noi non abbiamo da dover vedere per credere, in primo luogo crediamo e dopo vediamo, però, coloro che necessitano di vedere per credere, i “Natanaele” di questa vita, indipendentemente dalla sua origine o credo religioso, sono invitati per venire nel GIORNO 23 MARZO PERCHÉ VENGANO E VEDANO!

Non lo neghi, poiché questo invito è per una nuova esperienza, perché tu venga ad uscire dalla morte per la vita, dalle tenebre per la luce, dalla tristezza per l’allegria.

Vescovo Julio Freitas
bispojulio.com