La figlia della fretta è …

… amica della frustrazione.

Il nervosismo, l’impazienza, la perdita dell’appetito, ed infine, la precipitazione … tutto a causa di un’urgenza affettiva. Si, la fretta è la più grande nemica dell’essere umano, che se non si controlla, può tirare giù tutto, ma anche tutto da perdere!

La domenica mattina, i discepoli andarono al Sepolcro, dopo la Resurrezione del Signore Gesù. Però, come non Lo videro o trovarono, immediatamente tornarono a casa, poiché, avevano paura e fretta, molta fretta. E a chi il Signore Gesù apparve? A Maria Maddalena, che restò lì all’entrata del Sepolcro, rivoltata e a piangere per non saper dov’era il Corpo del suo Signore, inconsolabile …

Mari non sapeva dove andare, poiché, il locale dove si trovava era l’ultimo dov’era stato il suo Signore, non aveva senso andare in altro luogo. Così, anche inconsciamente, Maria maddalena decise di aspettare pazientemente per un Segno, perché Egli si rivelasse.

I discepoli, a loro volta, erano con fretta, impazienza, per questo il Signore Gesù non si rivelò a loro. E non ingannarti, Gesù li vide, ma loro non LO videro. In verità, il Signore Gesù appare per chi ha fretta, perché la fretta è segno d’insicurezza.

Osserviamo questo nelle persone che vogliono vedere il Potere di Dio nelle loro vite, o in quelli che vogliono fare l’Opera di Dio come Collaboratori, Missionari, Pastori, ma, infelicemente, hanno fretta, vogliono che tutto accada a modo loro. Ma, l’Opera di Dio non è per chi vuole o opta per correre, ma per chi Dio Sceglie e hanno pazienza per aspettare Lui!

Esistono persone che fanno poca casa e vogliono vedere molti risultati, vogliono tutto per ieri, ad esempio, fanno il seminario e vogliono subito essere collaboratori … sono in chiesa da qualche tempo e pensano d’essere qualcosa … quando dovrebbero aver fretta per essere figli di Dio – Nascere di Nuovo.

Ne frattempo, il Signore Gesù appare solo per chi resta e gli stessi diventano uno strumento nelle Mani di Dio.

Attualmente, la Chiesa Universale è questa “Maria”, che resta alla porta del Sepolcro, rivoltata e a piangere, inconsolabile, ma che non se ne va dai Piedi di Gesù, ed è per questo che riceve la Rivelazione di Dio

Vescovo Julio Freitas
bispojulio.com