Universale inaugura tempio a Jamaica
Sei mila. Questo è stato il numero di persone che sono stati alle riunione dell’Universale nel giorno della sua inaugurazione a Kingston, capitale della Jamaica. Cristiani di tutte le età e classi sociali si sono guidati alla regione di Saint Andrew, dove è localizzato il nuovo tempio, perché loro vengano a consegnarsi a Dio.
Il giorno dell’inaugurazione è stato Domenica, 4 di Marzo di 2018. La prima riunione del locale è successa alle ore sette di mattina ed è stato celebrato dal Pastore Reginaldo Felipe, responsabile per il lavoro d’evangelizzazione realizzato a Jamaica. Già la seconda riunione, alle ore dieci, è stato ministrato dal Vescovo Edson Demattos, responsabile per il lavoro evangelico nella regione del Caraibi e dal Vescovo Jose Rocha, responsabile dall’ingegneria internazionale dell’Universale. Sono state realizzate anche, delle riunione alle ore 15 e alle ore 18.
“Questo giorno è rimasto segnato nella vita di tutto il popolo jamaicano. Tutti i presenti sono usciti con gioia, pieni dalla presenza di Dio”, afferma il Pastore Felipe.
Le autorità jamaicanas sono state anche presenti nel locale durante il giorno, tale come la signora Claudia Farquason, dal Ministero del Lavoro e Sociale; la signora Belinda Dowe, dal Ministero del Turismo e la signora Joan Hyacinth Dove, 1° Vice-presidente.
Un passo in più nel grande lavoro
L’Universale si trova a Jamaica dal 1996 e, in questo tempo, sta combattendo i principali problemi che la popolazione ha bisogno di affrontare, come la povertà, la grande tassa di disoccupazione, vizi e traffico di droghe, situazione che porta molti jamaicanos a lasciare il paese alla ricerca di una vita migliore.
Capendo che il cammino per trasformare la situazione in cui ognuno vive è la fede, coloro che evangelizzano si dedicano a presentare il Dio Vivo ai jamaicanos. Perché questa missione sia compiuta con efficienza, il nuovo tempio è stato inaugurato con capacità per proteggere fino a 1.200 persone.
Durante una delle riunioni, il Vescovo Coutinho ha portato i presenti a riflettere sul messaggio lasciato in Giovanni 3:16.
“Poiché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna.” Giovanni 3:16
“Non importa se tu sei povero o rico, se è bianco, nero oppure indio. Ciò che importa per Dio è l’attitudine di fede che tu prendi qui e adesso”, afferma il Vescovo. “Se tu desideri realmente una vita trasformata, capisca che la consegna totale e completa della tua vita per Dio è necessaria”, ha concluso.