5 profezie della Bibbia sui giorni che stiamo vivendo

Nell’Antico Testamento troviamo diverse profezie che si compirono tra il popolo di Israele. Ad esempio, quando il profeta Geremia annunciò, ispirato da Dio, che la prigionia del Regno a sud (Giuda), in Babilonia, sarebbe durata 70 anni. (Geremia 25:11-12).

Ma, e per quanto riguarda il presente? Che cosa è riportato sulla Bibbia che è avvenuto nel corso degli anni nel mondo di oggi?

Ebbene, per iniziare, vediamo che il Signore Gesù osservò che alcune caratteristiche sarebbero state determinanti nei giorni nostri.

Per esempio, quando Egli disse che ci sarebbero state guerre, fame, pestilenze e terremoti in vari luoghi (Matteo 24:6-7).

Molto spesso, attraverso i notiziari, veniamo a conoscenza di terremoti che si verificano in varie aree del pianeta. Alcuni sono di grandissima intensità. A titolo informativo, il 21 di luglio, un terremoto di magnitudo 7,8 ha colpito l’Alaska e gli esperti hanno diffuso l’allarme di una possibile formazione di tsunami nella regione. Grazie ad una rapida ricerca in internet siamo risaliti a grafici che mostrano la crescente frequenza dei terremoti in tutto il mondo.

Dunque, osserva di seguito le 5 profezie che la Bibbia riporta riguardo l’attualità:

  • Falsi insegnamenti

In modo molto sottile, gli spiriti maligni diffondono nella società lo “spirito dell’anticristo” in modo tale che le persone si ribellino inconsciamente contro Dio. Ma l’azione del male viene anche seminata nel cosiddetto “mondo cristiano” attraverso coloro che affermano di essere di Dio, ma in realtà sono “erbacce”. In questo modo conducono, comunque, le persone al cammino della perdizione.

“Gesù rispose loro: «Guardate che nessuno vi seduca. Poiché molti verranno nel mio nome, dicendo: “Io sono il Cristo”. E ne sedurranno molti.” Matteo 24:4,5

In merito a questo passaggio biblico, il Vescovo Macedo scrive le sue annotazioni di fede: “È molto interessante il fatto che Gesù abbia iniziato il Suo discorso profetico dicendo che molti verranno nel Suo Nome. Egli disse ciò perché sapeva che lo spirito che iniziò ad agire nel mondo, sin dalla caduta dell’uomo nel Giardino dell’Eden, è lo spirito dell’inganno.”

  • Lo scetticismo sul fatto che la fine possa accadere in qualsiasi momento

“Sappiate questo, prima di tutto: che negli ultimi giorni verranno schernitori beffardi, i quali si comporteranno secondo i propri desideri peccaminosi 4 e diranno: «Dov’è la promessa della sua venuta? Perché dal giorno in cui i padri si sono addormentati, tutte le cose continuano come dal principio della creazione.” 2 Pietro 3:3,4

“Gli increduli e i sviati dalla fede usano il discorso del ritardo del ritorno del Salvatore al fine di controbattere. Questa è una strategia del male per portare l’essere umano a vivere in maniera dissoluta, senza temere le conseguenze dell’eternità”, scrive il Vescovo.

  • Persecuzione cristiana

La buona notizia è che viviamo una società in cui, apparentemente, è possibile diffondere liberamente la fede. Tuttavia, ci sono innumerevoli paesi dove i cristiani possono incorrere a discriminazioni e addirittura essere arrestati.

Allora vi abbandoneranno all’oppressione e vi uccideranno e sarete odiati da tutte le genti a motivo del mio nome.” Matteo 24:9

“La morte e la persecuzione dei cristiani fu presente sin dall’epoca della Chiesa Primitiva”, ricorda il Vescovo.

  • L’Evangelo diffuso nel mondo

E questo vangelo del regno sarà predicato in tutto il mondo, affinché ne sia resa testimonianza a tutte le genti; allora verrà la fine.” Matteo 24:14

“La fine del mondo avverrà con il ritorno del Signore Gesù per giudicare le nazioni e stabilire il Suo Regno sulla Terra. Ma, prima che ciò accada, è necessario che l’Evangelo della Salvezza si annunciato a tutte le creature in tutto il pianeta”, insegna il Vescovo.

Vale la pena ricordare che al giorno d’oggi, troviamo diverse traduzioni della Bibbia in internet e il messaggio di Salvezza ha raggiunto i luoghi più remoti della Terra.

  • La cattiveria è aumentata

Ricorda loro che siano sottomessi ai magistrati e alle autorità, che siano ubbidienti, pronti a fare ogni opera buona,” Tito 3:1

“All’epoca di Paolo era già difficile vivere la fede a causa delle persecuzioni, ma oggi, con l’avvicinarsi della fine dei tempi, le difficoltà aumentano. Più ci avvicineremo ai giorni che precederanno il ritorno del Signore Gesù, maggiori saranno le lotte che affronteremo. Questi giorni saranno difficili perché l’uomo sarà circondato dalla malvagità”, osserva il Vescovo.

Avvicinati a Dio

Vale la pena ricordare che quando verrà aperto il primo sigillo (Apocalisse 6), l’anticristo verrà rivelato all’umanità. Quindi, una sequenza di catastrofi colpirà la Terra.

Per questo è molto importante che le persone cerchino la presenza di Dio e il battesimo nello Spirito Santo fin quando c’è tempo. In tutte le Chiese Cristiane dello Spirito Santo si sta vivendo il proposito del Digiuno di Daniele. Approfitta di questo momento per meditare nei contenuti che vanno ad alimentare la tua fede.