12°Giorno del Digiuno di Daniele

Timore e Riverenza

Perchè quelli che conoscono Dio da più vicino hanno più ragioni per avvicinarsi a Lui con timore e riverenza?

A rispetto del tabernacolo, Dio diede i particolari di come sarebbe stato il lavoro dei sacerdoti, dei loro vestiti e anche dei servizi, tutto attraverso istruzioni molto chiare.

Aaronne e i suoi figli ebbero sette giorni di consacrazione, e solo dopo iniziarono il lavoro sacerdotale.

Ma quando arrivò la DISATTENZIONE…

Poi Nadab e Abihu, figli di Aaronne, presero ciascuno il proprio turibolo, vi misero dentro del fuoco, vi posero sopra l’incenso e offrirono davanti all’Eterno un fuoco illecito, che egli non aveva loro comandato. Allora un fuoco uscì dalla presenza dell’Eterno e li divorò; e morirono davanti all’Eterno. Levitico 10:1-2

Loro furono irriverenti e irrispettosi, trattarono ciò che era sacro come una cosa comune, poichè non era in quel modo che Dio aveva ordinato.

Nei giorni attuali, molti presentano fuoco illecito perchè disprezzano l’orientamento dello Spirito Santo, seguendo la loro vita a modo loro.

Nel versetto 6, Mosè parla ad Aaronne, a Eleazar e Ithamar di non lamentarsi per la morte di Nadab e Abihu, ma di lamentarsi per il fuoco che il Signore accese, perchè loro avevano trasgredito gli orientamenti.

Nadabr Abihu trascurarono troppo le cose di Dio e diventarono irriverenti.

Sarà che non stiamo trascurando noi stessi?

Perciò, ricevendo il regno che non può essere scosso, mostriamo gratitudine, mediante la quale serviamo Dio in modo accettevole, con RIVERENZA E TIMORE, perché il nostro Dio è anche un fuoco consumante. Ebrei 12:28-29

La grazia è stata data per permetterci di servire Dio in modo piacevole a Lui, con RIVERENZA e SANTO TIMORE.

Se credi in Dio, ma non usi questa fede per obbedire a Lui, allora la tua fede non vale niente!

Dio ci benedica!

Ha collaborato: vescovo Carlos Alberto