32° Giorno del Digiuno di Gesù

Come essere ammirevoli

L’altro giorno mi domandarono quale fu il momento in cui mi inorgoglii di più a riguardo di mio padre e, pensando nella risposta, rivissi quei momenti in casa, a tavola in cucina, al sole in veranda, sulla sedia del suo ufficio, sul tappeto della sua stanza, agli attrezzi della palestra …

Mio padre parla dell’Opera di Dio tutte le volte che pranziamo, quando facciamo merenda e quando ceniamo insieme. Quando il sole sorge in San Paolo, lui resta nella veranda del nostro appartamento, meditando nella Bibbia. Mio padre si siede sempre nel suo ufficio, tanto per leggere la Parola di Dio, quanto per scrivere a riguardo e, da lì, telefona ai suoi compagni e parla rispetto all’Opera di Dio. A volte lo vedo in ginocchio sul tappeto della sua camera, pregando. Tutti i giorni di mattina, subito dopo il suo programma alla radio, mio padre persevera in palestra e compie il suo dovere con il suo corpo …

Le persone pensano che le cose più impressionanti che mio padre conquistò, siano quelle più ammirevoli su di lui, ma io dico: mio padre è una persona ammirevole e per questo, lui fa ciò che è ammirevole.

Sono nelle piccole routine quotidiane che possiamo vedere le grandi qualità di una persona di Dio … la sua dedizione al suo Chiamato, la sua dipendenza di Dio, sua Fonte d’ispirazione, il suo zelo per l’Opera, la sua perseveranza nei momenti più difficili, il suo amore in pratica, la sua fede che confida.

Solo chi è ammirevole può fare l’ammirevole.

Solo chi si fa come qualcuno straordinario può avere lo straordinario.

Tu sarai ammirevole se riuscirai a essere la stessa persona anche dentro di casa.

Buon Compleanno, Universale!

Vescovo Edir Macedo
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