Conquistare per cosa?
È un percorso, una scala che tu salirai, gradino dopo gradino, fino ad arrivare in cima!
Lei si attiva attraverso della tua cura e liberazione, ma termina nelle conquiste che pongono il Nome di Dio in chiara e indiscutibile evidenza, attraverso, unicamente e esclusivamente, nella tua vita.
Tuttavia, conviene avvertire, che è un pericolo dividere la tua Fede, anche restando in Chiesa, vuol dire, che ti sei liberato, ti sei convertito, ma, ciò che è più importante non è ancora accaduto, che è il Battesimo con lo spirito Santo, che è la tua trasformazione, dal tuo interiore verso l’esterno!
Dio ci da dei segni, quando arriviamo in Chiesa, perché possiamo sapere se stiamo sul giusto cammino, per avere la certezza che Lui ci ascolta, se ci sta guardando, ma, anche, ciò che è più importante, che Lui ci vuole trasformare, e per questo, è necessario che giungiamo all’Altare del Sacrificio.
Ma, quando inizia questa divisione?
Quando la persona inizia ad usare la Fede, che prima lei usava per soddisfare le sue necessità, per iniziare a soddisfare le necessità dei famigliari, amici o conoscenti. “Questo significa che non dobbiamo lottare per i nostri famigliari e amici?”, si domandano in molti …
Non è questo che voglio farti capire. Dobbiamo lottare non soltanto per il benessere della nostra famiglia e amici, come dobbiamo dare la vita per loro, se fosse necessario. Però, tu non lo devi fare senza che prima, primo, soddisfare le tue necessità personali, vincendo i tuoi nemici e restando convinto della tua Salvezza.
E tu non puoi, mai, mischiare le cose, neanche dividere la tua Fede tra benedizioni e la Salvezza, tu ti devi concentrare nella Salvezza!
“Vescovo, la cosa più importante è avvenuta, il Battesimo con lo Spirito Santo, e adesso?”.
Adesso, tu parti verso le conquiste! E conquiste grandi, cose espressive perché Dio resti, indiscutibilmente, in evidenza nella tua vita.
Vescovo Julio Freitas
Juliofreitas.com