Battaglie interne


Così dice il Sacro Testo nel versetto 1 del capitolo 4 nella epistola di Giacomo:

“Da dove vengono le guerre e le contese fra voi? Non provengono forse dalle passioni che guerreggiano nelle vostre membra?”

Le guerre che affrontiamo, la guerra che tu ed io affrontiamo, non inizia esternamente, ma dentro di noi. Giustamente, inizia nella nostra mente, tra ciò che giusto e ciò che è sbagliato; tra la menzogna e la verità; tra la giustizia e l’ingiustizia; tra l’essere onesto e l’essere disonesto; tra il male e il bene.

Nella mia testa, nella tua testa, noi affrontiamo la nostra prima battaglia, e da questa battaglia dipende tutta la nostra vita!

In questo versetto, lo Spirito Santo rivela, ci sono molte contese, molte persone si stanno contendendo, stanno lottando, dentro loro e contro gli altri! E non vincono, le battaglie esterne, perché non hanno vinto le battaglie interne! Questo non significa che tu sei debole! Tutti noi abbiamo la capacità, di vincere le nostre battaglie … esterne, perché molte di loro se non tutte, sono create da fallimenti avvenuti dentro!

Una volta che tu ed io, abbiamo la condizione di vincere sempre tutte le battaglie, interne ed esterne.
Vescovo, ma quand’è che io inizio a perdere le battaglie interne?
Tu inizi a perdere, quando scegli di arrenderti alle emozioni, ai sentimenti. La nostra battaglia continua, interna, sia dal momento in cui ci svegliamo fino a quando andiamo a dormire, è contro i nostri sentimenti! Ad esempio: sentimenti a fior di pelle, in una situazione che si è venuta a creare tra te e tua moglie; tra te e tuo figlio, che ti ha lasciato triste, amareggiato, che ti ha lasciato … sai … un po’ confuso per quanto concerne la tua fede, che non dovrebbe accadere! Perché una volta che tu stai cercando Dio, e sorge l’opposizione, la persecuzione, critiche, difficoltà, questi sono dei segni per te, che tu stai dando fastidio …. Non a Dio che stai cercando, ma a chi sta causando il dolore del problema che tu stai combattendo per vincere!

Perciò, tu devi rinnovare le tue forze! Per te stesso, dire “io vado; vincerò questa battaglia!; Io vincerò la battaglia interna perché, voglio vincere la battaglia esterna!”.

Nel versetto 2, continua spiegando …

“Voi desiderate e non avete …” ossia, voi continuate desiderando qualcosa l’uno dell’altro! Quello che tu devi desiderare, è vincere le tue battaglie!

Questa avidità, non serva a nulla nella tua vita, l’avidità di desiderare cose che appartengono ad altri, o desiderare la vittoria esterna, quando non hai vinto internamente! Non hai nulla! E uccidete1

“No, vescovo … calma. Io non ho ucciso nessuno!”

È scritto nella stessa Bibbia che stiamo leggendo, che quando serbo rancore per qualcuno nel mio cuore, io sono un assassino!
Quando tu serbi del rancore verso qualcuno nel tuo cuore, tu sei un assassino dinnanzi a Dio. Noi dobbiamo amare Dio sopra ogni cosa e il nostro prossimo come noi stessi!
Come puoi vedere, noi dobbiamo prima amare noi stessi, perché tu possa poi amare al prossimo!

Tu non fai attenzione, ma uccidi con le parole: “Tu mi fai soltanto soffrire; tu mi fai questo …; tu mi fai quello …”, tu uccidi con le parole: “Sei un somaro …; tu sei vecchio …; tu sei questo …; tu sei quello …”.

Con le parole si può uccidere. Il potere della vita e della morte è nella parola! Per questo bisogna fare attenzione, prestare la giusta attenzione a ciò che diciamo. Perché con la parola possiamo maledire, e con la parola possiamo benedire!

Egli si pronuncia al riguardo:

“ …voi uccidete e portate invidia, e non riuscite ad ottenere; voi litigate e combattete, e non avete, perché non domandate.”

“Non chiediamo a chi?”

A Dio!

Come puoi notare, le persone al quale fa riferimento, sono persone che si contendono, che fanno lotte, si sforzano ….

“Vescovo, mi sto sforzando, sto lottando, per terminare i miei studi, per migliorare la mia conoscenza, per riuscire ad amministrare giustamente, per fare la differenza nell’amministrazione di questa azienda!, mi sto sacrificando, lottando, per prosperare e pagare i miei debiti, avere una vita di qualità, io mi sto sforzando, sto lottando!”

… dice qui, guerre, al plurale, non dice guerra!
“…e non riuscite ad ottenere …” dice LUI

“… voi litigate e combattete, e non avete …” Non avete ciò che è fuori perché non avete consegnato ciò che è dentro!

Dio è con te e anch’io!

Vescovo Julio Freitas
juliofreitas.com