I 10 segni che il Fuoco scenderà (Pt 2)

Il fumo, il calore, le foglie … esistono segni che evidenziano che il fuoco sta per divampare, diffondere e formare un falò forte e incandescente … concernente il Fuoco-Fede, i segni sono 10 identificabili dal servo più attento.

2° Quando, agli Occhi di Dio, CI ALZIAMO PER QUELLO CHE È GIUSTO!

Indipendentemente da quello che ci costerà quest’attitudine, se la vita o la morte. Questo era il caso di Elia, che, all’epoca, era ricercato come un criminale in tutto il paese, inoltre, era già stato condannato a morte! Però, lui si alzò per fare ciò che era giusto davanti agli Occhi di Dio, indipendentemente da ciò che sarebbe accaduto: “Elia andò a presentarsi ad Achab. Ora in Samaria c’era una grande carestia.” (1Re 18:2). Elia non contestò l’Ordine di Dio, al contrario, LUI AGÌ!

Dopodiché, ecco che entra in scena Obadia, anche lui temente Dio, però, per molti aspetti, l’opposto di Elia. Ma, chi era Obadia?

Obadia era un uomo temente Dio, che nascose i profeti nella caverna e li alimentò con pane e acqua;

Lui fece una buona cosa, ma non era ciò che era giusto, poiché non si alzò, come Elia, per cambiare la situazione. Purtroppo, molte persone non sanno discernere ciò che è Giusto da ciò che è Buono!

Davanti agli Occhi di Dio, noi che stiamo sull’Altare, il buono non è sufficiente (aprire la chiesa, pregare, digiunare, fare programma alla radio, tv …), dobbiamo fare ciò che è giusto, che è la Fede che sfida, che libera, che fa la vita del popolo esser trasformata. Noi dobbiamo fare ciò che è Buono e ciò che è Giusto!

“Achab disse ad Abdia: Va’ attraverso il paese verso tutte le sorgenti e tutti i corsi d’acqua; forse troveremo erba sufficiente per poter conservare in vita i cavalli e i muli e non dovremo uccidere nessuno dei nostri animali. Così si divisero il paese da percorrere; Achab se ne andò da solo da una parte e Abdia da solo da un’altra parte.”
1 Re 18:5-6

Acabe era più interessato a salvare i suoi animali che il popolo e l’Uomo di Dio, avrebbe dovuto opporsi al principato del luogo di dove si trovava, come fece Elia, che si oppose ad Acabe. I demoni si alimentano della distruzione, della morte, di tutto ciò che provoca dolore, angoscia tristezza nell’essere umano, che era ciò che stava accadendo in quell’epoca, così come oggigiorno, un po’ in tutto il mondo.

Obadia avrebbe dovuto rifiutarsi di andare a procurare il cibo per gli animali, piuttosto che per il popolo, ma lui aveva paura della morte, per questo non si oppose al re.

Così si divisero il paese da percorrere; Achab se ne andò da solo da una parte e Abdia da solo da un’altra parte. Mentre Abdia era in viaggio, ecco venirgli incontro Elia; Abdia lo riconobbe e si prostrò con la faccia a terra, dicendo: Sei tu il mio signore Elia?. Gli rispose: Sono io; va’ a dire al tuo signore: C’è qui Elia. Ma Abdia rispose: Che peccato ho fatto perché tu consegni il tuo servo nelle mani di Achab per farmi morire? Com’è vero che l’Eterno, il tuo DIO, vive, non c’è nazione e regno in cui il mio signore non abbia mandato a cercarti; e quando dicevano: “Non è qui”, faceva giurare il regno e la nazione che non avevano potuto trovarti. E ora tu dici: “Va’ a dire al tuo signore: C’è qui Elia!”.Ma avverrà che, appena mi sarò allontanato da te, lo Spirito dell’Eterno ti trasporterà in un luogo a me sconosciuto; così io andrò a riferirlo ad Achab, ed egli, non trovandoti, mi ucciderà. Eppure il tuo servo teme l’Eterno fin dalla sua giovinezza! Non hanno riferito al mio signore ciò che io feci quando Jezebel uccideva i profeti dell’Eterno? Come io nascosi cento di quei profeti dell’Eterno, cinquanta in una caverna e cinquanta in un’altra e provvidi loro pane e acqua? E ora tu dici: “Va’ a dire al tuo signore: C’è qui Elia!”. Ma egli mi ucciderà.
1 Re 18:6-14

La paura di Obadia era di morire, mentre l’Uomo di Dio non aveva questa paura, perché se già aveva vinto la morte eterna, immagina la morte fisica.

Obadia era il maggiordomo di Acabe e Jezabel, ed era temente a Dio, immagina come potrebbe essere possibile?

Lui si trovava in una posizione difficile, per questo pensava che tutti sapessero ciò che aveva fatto di buono, ovvero, aver dato da mangiare ai profeti. In verità, Obadia aveva già abbandonato la Fede-Sacrificale e, automaticamente, entrato nella fede religiosa, tradizionale.

Il diavolo vuole alimentare lo spirito di paura, in modo che l’uomo e la donna di Dio si accontentino nel fare ciò che è buono, e non ciò che è giusto. Però, il luogo del servo di Dio è sopra al Monte e no nelle caverne del Monte. Ellia, a sua volta, non accettò quella parola di intimidazione che venne da Obadia.

Allora Elia rispose: Com’è vero che vive l’Eterno degli eserciti alla cui presenza io sto, oggi mi presenterò ad Achab. Abdia dunque andò a trovare Achab e gli riferì la cosa; e Achab andò incontro ad Elia. Non appena Achab vide Elia, gli disse: Sei proprio tu che metti sossopra Israele. Elia rispose: Non sono io che metto sossopra Israele, ma tu e la casa di tuo padre, perché avete abbandonato i comandamenti dell’Eterno e tu sei andato dietro ai Baal.
1 Re 18:15-18

Immagina, un’unica persona che affrontava il re dicendo che era lui che perturbava il popolo. Elia è il prototipo del Vero Uomo di Dio, poiché, lui dimostra, senza dubbi, che: L’Uomo di Dio è forte!

Per questo, anche se agli occhi degli altri ciò che stiamo facendo è sbagliato, SE ABBIAMO LA DISPOSIZIONE DI ALZARCI, indipendentemente da ciò che accade o dalle circostanze, questo è il secondo segno che il Fuoco scenderà!

Non dimenticarti che senza Fede è impossibile piacere a Dio! Questo significa che è necessario che analizziamo il “NOSTRO ALZARCI”, la nostra disposizione, riguardo alla Fede e a tutto ciò che si dice a rispetto.

Continua domani …


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Vescovo Julio Freitas
bispojulio.com