Il 9 luglio 2024, la Comunità Cristiana ha celebrato 47 anni di esistenza.
Ricordiamo un po' questo cammino di fede e di sacrifici.
Come tutto è iniziato:
Nel 1977, l'allora pastore Edir Macedo, pieno di fede e di desiderio di aiutare coloro che soffrivano, ha deciso di dimettersi dal suo incarico di tesoriere presso la Lotteria di Stato di Rio de Janeiro e dedicarsi esclusivamente alla sua vocazione: guadagnare anime per il regno di Dio.
Tutto è iniziato in una piazza del Giardino di Méier, un sobborgo di Rio, dove, il sabato, Edir Macedo saliva i gradini del palco di un chiosco con un microfono collegato a un altoparlante.
Aveva tra le mani la Bibbia, che è sempre stata il pilastro della sua predicazione. Tra coloro che si sono fermati ad ascoltarlo c'erano i curiosi e coloro che sarebbero diventati i primi membri della futura Chiesa.
Poco dopo, quelle persone si unirono a molte altre per partecipare al primo incontro della CCSS ufficiale in un edificio dove operava un’antica impresa funebre, nel quartiere di Abolição, a nord di Rio de Janeiro.
Nel primo volume della sua biografia “Niente da perdere”, il Vescovo Macedo ricorda quel momento speciale:
“Le auto parcheggiavano, i pedoni andavano e venivano sui marciapiedi, gli autobus scaricavano le persone alle fermate più vicine. È stato il primo servizio della Comunità Cristiana dello Spirito Santo. Mi sono svegliato presto, ho indossato il mio abito migliore, ho preso la Bibbia e sono partito per il primo incontro del mio nuovo ministero. Ero euforico e felice. Dio aveva risposto alle mie preghiere. Il culto riguardava la liberazione, la guarigione e la predicazione di insegnamenti per raggiungere la vita eterna”.
Altre porte aperte:
In questi 47 anni la CCSS è cresciuta e si è moltiplicata in tutto il mondo. Oggi ci sono più di 12mila templi in quasi 150 Paesi, nei cinque continenti, dove migliaia di Vescovi e Pastori portano fede nel Dio vivente.
Milioni di persone sono state aiutate dalle azioni della chiesa:
Inoltre, la Comunità Cristiana si è dedicata ad aiutare coloro che necessitano di assistenza spirituale e fisica. Solo in questa prima metà del 2024, i programmi sociali portati avanti dalla Chiesa in Brasile e all’estero hanno beneficiato 6.507.967 persone, con 619.361 volontari, in 120 paesi.
Ad esempio, le vittime delle inondazioni causate dalle piogge che hanno colpito il Rio Grande do Sul nel maggio di quest'anno. La CCSS, attraverso i suoi volontari e unita alla solidarietà della gente, ha inviato più di 50 camion che hanno lasciato gli stati di San Paolo, Santa Catarina, Paraná e Amazonas, carichi di cibo, kit igienici, vestiti, scarpe, coperte, tra altre donazioni.
Dal piccolo palco del chiosco al grande Tempio di Salomone:
Qualche tempo dopo, con la diffusione del vangelo predicato dalla Comunità Cristiana su radio, canali televisivi, giornali e internet, nacque il desiderio del Vescovo di fare di più per Dio, così, 33 anni dopo l'inizio di tutto, la costruzione del Tempio di Salomone ebbe inizio.
Guarda come è andata:
Nel luglio 2010 è iniziata la pianificazione del rilievo del Tempio. Il luogo prescelto era un vasto appezzamento di terreno nel quartiere di Brás, nella parte est della capitale San Paolo. L'8 agosto dello stesso anno si è svolto l'evento “Lancio della Pietra di Fondazione” in due incontri: uno mattutino e uno pomeridiano.