Abrahamo non morì prima di avere Isacco. Giuseppe non morì prima di diventare governatore dell’Egitto. Caleb non morì prima di beneficiare della Terra Promessa. Giobbe non morì prima che Dio gli restituisse tutto ciò che aveva perso. Neemia non morì prima di vedere le mura di Gerusalemme ricostruite. Ester non morì prima di ammirare la vittoria del suo popolo sui nemici. Nessun eroe della fede morì senza prima vedere con i propri occhi, il frutto del loro sacrificio, e beneficiarne.

Perché dovrebbe essere diverso per noi che pratichiamo la stessa fede sacrificale?

La Bibbia afferma che Dio giudicherà il giusto e il perverso; per tutto c’è il suo tempo, c’è il suo momento per ogni cosa sotto il cielo. Ecclesiaste 3:1 Ossia, indipendentemente da qualunque cosa, Dio farà la differenza nella vita di coloro che LO servono, perché vi è il tempo per questo, anche se ne resta poco.

Dio è più interessato di te nella realizzazione della tua felicità e della qualità di vita attraverso le benedizioni che hai chiesto. Perché, secondo quanto è scritto, Egli sa che poiché non è il soggiorno dei morti che possa lodarTI, non è la morte che Ti possa celebrare; quelli che scendono nella tomba non possono più sperare nella Tua fedeltà. Il vivente, il vivente è quello che Ti loda, come faccio io quest’oggi; il Padre farà conoscere ai Suoi figli la Tua fedeltà. Isaia 38:18-19.

L’Altissimo è consapevole che tu Lo puoi glorificare solo in vita, ed Egli non perderà l’opportunità di salvare anime attraverso della tua testimonianza.

Stai aspettando da molto? Hai perso il conto di quante volte hai già sacrificato? Hai lottato tanto per poi lottare ancora di più? Gli anni stanno passando, e non hai ancora nemmeno visto un segno che la tua vittoria è vicina? Non ti preoccupare. Tu non morirai fin quando non vedrai e beneficerai del frutto del tuo sacrificio.

E perfino dopo la morte, tu continuerai a godere del frutto del tuo sacrificio