Il buon deserto

Guardando la telenovela GESU’, che è un marchio nella televisione brasiliana, vediamo il Signor Gesù guidato dallo Spirito Santo nel deserto, perché?

Capiremo la ragione per la quale il nostro Signore è stato condotto nel deserto:

La ridurrò a un deserto, la renderò come una terra arida e la farò morire di sete. Oseia 2:3

Nel libro di Oseia, troviamo Dio chiamando il Suo popolo, che si era allontanato, di nuovo a Se. Il motivo per il quale il popolo si era allontanato da Dio è lo stesso che fa molte persone allontanarsi nei nostri giorni. É comune nelle città, con “tante” cose occupando le nostre menti e tempo, troviamo la scusa che non abbiamo tempo per Dio, per pregare, meditare nella Parola, infine, investire nella nostra relazione con l’Altissimo.

Ci occupiamo con quello che è futile e con distrazioni proporzionate da internet (non è nemmeno necessario uscire da casa), e così finiamo per non gradire a Dio per offrire un’offerta come quella di Caino.

L’apostolo Paolo si riferiva al pericolo delle distrazioni 2 mila anni fa, quando non c’erano teatro, cinema, internet, social media ecc.

Ora dico questo per il vostro vantaggio, non per tendervi un laccio, ma per indirizzarvi a ciò che è decoroso e perché possiate darvi assiduamente al Signore senza esserne distratti. 1 Corinzi 7:35

Concludiamo che il “deserto” per noi, oggi, è il Digiuno di Daniele. Solo quelli che sono guidati dallo Spirito Santo, tale quale il Signor Gesù, accettano spontaneamente di entrare in questo deserto.

Allora, Dio parla con noi ciò che normalmente Lui non riesce a parlare. Immagina quante cose Dio vuole parlare con noi, e finiamo per non avere orecchie per ascoltarLo. Per questo, accadono cose che non dovrebbero accadere (e la colpa non è di Dio)!

Vediamo l’esempio di Giovanni Battista, lui aveva una delle missioni più importanti nella storia della razza umana: preparare il cammino del Salvatore e Signore (Luca 3:4). Data la serietà della sua missione, leggiamo:

Intanto il bambino cresceva e si fortificava nello spirito; e rimase nei deserti fino al giorno che egli doveva manifestarsi ad Israele. Luca 1:80

Cari lettori, essendo così, è un onore partecipare del Digiuno di Daniele o del Deserto del Nostro Signor Gesù. La nostra crescita spirituale è visto a misura che diventiamo più simili al nostro Signor Gesù.

Il deserto è buono!

Ha collaborato: vescovo Randal Brito