La mia esperienza nel Tempio di Salomone

Buon giorno vescovo!Joao_filipe

La mia famiglia ed io abbiamo avuto l’opportunità di visitare il Tempio di Salomone, pur essendo già trascorso un po’ di tempo da quando siamo tornati, ho voluto aspettare per “digerire” tutto il viaggio e non essere ingannati dalle emozioni.

Vescovo, è stata la miglior scelta che io e la mia famiglia potessimo fare.

Nel primo giorno in San Paolo, abbiamo avuto l’opportunità di partecipare al clamore per le richieste di Israele nella Chiesa di Brás, lì al fianco del Tempio. Le posso dire che è stato qualcosa di splendido. La Presenza di Dio in quel momento fu qualcosa di così forte che io e mia moglie, al termine del clamore e della riunione, ci siamo detti l’un l’altro come ci siamo sentiti rinnovati e fortificati, abbiamo avuto la certezza del rinnovamento della nostra alleanza con Dio. La sensazione è stata quella di essere fisicamente dentro al Tempio con tutti i pastori e vescovi.

Per quanto riguarda me è stato così forte, che posso affermare che di fatto il mio obiettivo è stato raggiunto. Se avessi dovuto tornare in Portogallo in quel giorno, sarei tornato completamente felice, perché in quel momento ho avuto la certezza che il Signor Gesù non aveva rinunciato a me e che contava ancora su di me. È stata un’allegria così grande che non trovo l’aggettivo appropriato per esprimere la mia felicità.

Poi abbiamo avuto l’opportunità di fare il tour nel Tempio: la visita al Tabernacolo è stata gloriosa. Dopo aver ricevuto la spiegazione su ogni spazio del Tabernacolo, entrare nel luogo chiamato Santo dei Santi, è stato realmente magnifico.
Così come guardare il video che racconta la storia dell’importanza del luogo chiamato Moria. Vescovo, è stato molto forte!

Ma il meglio deve ancora arrivare: entrare nel Tempio del Sacrificio.
Il grande momento arrivò domenica, alle 5.30 del mattino, diedi i primi passi nel Santo Luogo. Non sentii nessuna emozione, non sentii nulla fuori dal normale, ma posso garantire che la presenza di Dio è molto forte, così forte, che non sono riuscito a trattenere le lacrime. Lacrime di allegria e di ringraziamento per essere in quel Santo Luogo.

Vescovo, abbiamo partecipato a 3 culti e posso dire a lei che solo al terzo, che è stato di lunedì, ho notato nelle pareti del Tempio i dettagli architettonici. Dal momento che la cosa più importante non è la bellezza dello spazio, ma la Santità del Luogo e quanto forte è la Presenza del mio Signor Gesù. È stata un’esperienza sublime, meravigliosa e UNICA.

Il viaggio fu ed è stato un sacrificio, ma di sicuro è stato il miglior investimento della mia vita, ne valso ogni centesimo, perché io posso dire con tutta sicurezza che sono andato in cerca dell’UNICO ed ho trovato l’UNICO nella mia vita. Mi sento un altro uomo da quando sono tornato dal Tempio del Sacrificio.

Grato per l’attenzione.

João Filipe – Portogallo

Vescovo Edir Macedo