Perché mi chiami buono?

“Maestro buono, cosa dovrei fare per ereditare la vita eterna?”(Luca18.18)
Questo giovane pensò di poter corrompere Gesù con parole dolci ed un comportamento impeccabile, ma si stava sbagliando. In verità, anche se avesse praticato il bene per tutta la vita, aveva ancora una cosa che gli mancava, poiché sapeva che, più di tutti i suoi sforzi, la garanzia della vita eterna era un problema. Allora, egli andò da Gesù per ottenere un qualcosa che gli garantisse la salvezza.
Forse avrebbe gradito udire un altro comandamento che non era stato ancora presentato nelle Scritture o una cosa che avrebbe potuto eguagliare la sua condizione spirituale alla sua condizione finanziaria. Ma, non avrebbe mai sperato di udire ciò che udì da Gesù quel giorno: “Una cosa ancora ti manca: vendi tutto quello che hai, distribuiscilo ai poveri e avrai un tesoro nei cieli; poi vieni e seguimi…” (Luca 18.22).
“Cosa? Non starà parlando seriamente, mi sta chiedendo tutto quello che ho? Ma io sono molto ricco e sono abituato alle cose buone della vita! Non posso lasciare tutto indietro e srguirLo!!! Non so nemmeno dove Lui andrà e come sarà la vita da una città all’altra. Come sarà il mio futuro?”
Queste furono, forse, i pensieri che sono passati per la testa del giovane ricco, ascoltando la richiesta di Gesù. Egli, allora, abbassò la testa, pieno di tristezza e vergogna.
Fu molto duro, e, nel suo caso, sarebbe stato quasi impossibile metter mano alle sue ricchezze.
E’ importante che capisca che Dio non è contrario alla ricchezza, per se stessi. Questo giovane non amava né confidava in Gesù quel tanto per porre la sua vita nelle Sue mani. Era facile quando si trattava di compiere le tradizioni, ma, in realtà, egli aveva solamente una fede apparente. Occorre fede e consegna totale per seguire Gesù e, pertanto, ereditare una vita eterna.
Forse non sarai ricco come questo giovane, ma avrai ugualmente qualcosa che occupa spazio prezioso nella tua vita, che dovrebbe invece appartenere a Dio. Può essere la tua famiglia, uno stile di vita, un vizio, rancore, un modo errato di vivere…Cos’è che Gesù esige, ma che non riesci a lasciare?
Compara la tua aspettativa di vita in Terra con la vita Eterna. Compara cos’hai qui, in Terra, con ciò che Dio ti ha promesso nella Sua Parola. Perciò, anche se perderai tutto, se non sei capace di consegnarti e seguirLo, non servirà a nulla chiamarLo “buono”. Tuttavia, ricorda ch’Egli promette, nel versetto 30:”… In verità vi dico, non c’è nessuno che abbia lasciato casa o moglie o fratelli o genitori o figli per il regno di Dio, che non riceva molto di più nel tempo presente e la vita eterna nel tempo che verrà”.

Per il tuo servo in Cristo
Vescovo Julio Freitas