Perché il Fuoco Santo?
Il Fuoco Santo, sin dall’inizio, è sempre stato ispirato per portare le persone ad agire la Fede, una consegna … di spirito, anima e corpo
Quello di cui il Fuoco Santo esige, al contrario di ciò che pensano molti, è della Fede, e non delle persone, perché la Comunità Cristiana non pretende nulla da nessuno, ma si, la Fede, della persona stessa! Una volta che la persona ascolta la Parola e osservando lo spirito, sarà la persona stessa che esigerà una consegna, l’assumersi, la materializzazione della sua credenza, ed è qui che avviene il più grande di tutti i miracoli, che è la Salvezza, la liberazione, la conversione, il Battesimo con lo Spirito Santo … in altre parole, chi non è passato per nessuno di questi stadi, di sicuro, li passerà, ossia:
Chi non è libero … SI LIBERA;
Chi non è convertito … SI CONVERTE;
Chi È CONVERTITO … NASCE DI NUOVO;
Chi È NATO DI NUOVO … È BATTEZZATO CON LO SPIRITO SANTO;
Chi È BATTEZZATO CON LO SPIRITO SANTO … È RAVVIVATO, RINNOVATO!
Questo avviene solo con una cosa: la FEDE associata alla RIVOLTA! Una senza l’altra non realizza la trasformazione, perché, se isolate, non sono sufficienti. Indipendentemente dal Fuoco Santo, se la persona Sacrifica, si consegna completamente, lei avrà sempre un’esperienza con il Potere di Dio, poiché:
Il Sacrificio materializza la sua consegna, la sua dipendenza, la sua fiducia;
la Decima materializza la sua fedeltà, l’onore, l’impegno della sua parola;
l’Offerta volontaria materializza il nostro amore, gratitudine, considerazione.
QUESTA È LA TRINITÀ DELLA FEDE BIBLICA,INTELLIGENTE E VERA!
La fede deve essere accompagnata da opere, perché, quando non esiste questa FEDE VIVA, lei è morta. Per questo il Fuoco Santo è prettamente spirituale, poiché si tratta di una scelta personale e intrasmissibile dell’assunzione della FEDE e la decisione di materializzarla, ciò lo si traduce in una esperienza con dio che segnerà la persona in modo tale che, la sua vita potrà essere descritta soltanto tra un PRIMA e un DOPO.
Esternamente si vedrà, la guarigione, la liberazione, la prosperità, la riconciliazione coniugale, l’unione famigliare … tutto dipenderà da ciò che la persona definirà che vuole conquistare. Però, la nostra visione, come uomini di Dio, è che tu diventi una testimonianza viva della Resurrezione del Signor Gesù, mostrando, così, nella tua vita, iniziando dal tuo carattere, perché hai assunto la tua Fede, come è l’esempio di Gedeone.
Qual è stata la prima cosa che Dio chiese a Gedeone di fare ponendola in pratica?
“… demolisci l’altare di Baal che appartiene a tuo padre e abbatti l’Ascerah che gli sta vicino; poi costruisci un altare all’ETERNO, il tuo Dio, in cima a questa roccia nell’ordine dovuto; prendi quindi il secondo toro e offrilo in olocausto sulla legna dell’Ascerah che avrai abbattuto.”
Giudici 6:25-26
Come avrebbe potuto Gedeone sacrificare l’animale, senza distruggere l’altare di baal, tagliare Ascerah (palo sacro del popolo cananeo), costruire un nuovo altare e deporre la legna su di esso? Impossibile!
Dio non vuole soltanto il nostro bene, accettabile o ragionevole, Lui Vuole il nostro Sacrificio, che esige che la persona si “distacchi” da Ascerah … da queste abitudini, da questa mania, da questo orgoglio o vanità che lo debilita, e che impedisce che tu unisca la tua Fede alla tua Rivolta ed esprima te stesso, senza riserve, per mezzo del Sacrificio –volontario!
Dio è con te e anch’io!
Vjf
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