non mollare prima di aver letto questo
“Siate forti e coraggiosi, non abbiate paura, non spaventatevi di loro, perché L’Eterno il tuo Dio è lui stesso che cammina con te; egli non ti lascerà e non ti abbandonerà” Deuteronomio 31,6
Forse spesso ti chiedi: “Qual è il prezzo della mia vita visto che nessuno mi apprezza?”. La tua vita vale molto, al punto che Dio stesso è venuto in questo mondo e dare la Sua vita per noi in modo che oggi siamo templi spirituali e fisici belli e pieni della Sua gloria.
La Presenza di Dio ci porta la pace, la sicurezza, l’audacia, il coraggio e l’equilibrio nelle nostre decisioni. Anche se il tempio fisico si trova, ad esempio, malato, indebitato o con la famiglia distrutta, Dio dice: “Siate Coraggiosi”.
Pertanto, è essenziale riconoscere come sta il tuo stato spirituale. Forse, a causa di molti errori e delusioni sofferte è vuoto, infelice, il suo tempio spirituale non ha la pace e la sicurezza, si sente una persona con paura di tutto, come ad esempio di essere abbandonato o che i propri figli vengano coinvolti nel mondo dei vizi.
Ma il tuo tempio spirituale deve essere bello, avere il piacere di vivere e di vedere nella vita sempre una nuova opportunità. Non preoccuparti di ieri, perché è passato e oggi raccogliamo ciò che abbiamo piantato il giorno prima. Noi raccogliamo i frutti delle nostre parole e decisioni.
Se ti svegli triste e preoccupato con tante situazioni che devi risolvere, Dio dice: “Abbi Coraggio”. E conclude con questa: “Lavora; abbi coraggio, l’intera popolazione di questo paese, lavorano tutti, perché io, il Signore Onnipotente sto con te”.
Dio mette in chiaro che oltre a riconoscere il nostro stato fisico dobbiamo lavorare. In primo luogo, dobbiamo fare la nostra parte perché Dio faccia la sua. Dio entra in gioco solo quando lavoriamo. Dice: “Lavorate, lavorate tutti …” e ci si potrebbe chiedere: “Perché?”; e Lui risponde: “Perché io sono con te!”
Tu potresti dire: “Ho già lavorato, ho investito nel mio matrimonio, sono stato umiliato e ho fatto tutto quello che era alla mia portata.” Quindi non mollare, perché Lui dice: “Io sono con te” L’Onnipotente è con noi e questa è la Sua volontà.
Dio non può essere con coloro che non vogliono fare la loro parte. Come può essere con qualcuno che non gli dà valore, non obbedisce e non è soggetto alla sua guida?
Quelli che ne sono soggetti e gli obbediscono, Dio dice: “Io sono con te”. Chi è con te è l’Onnipotente. Ma potresti dire: “Io non ho niente!” E qui io ti rispondo: “No! Tu hai tutto e tutto ti è a portata di mano!”
Ci vediamo in Chiesa o fra le nuvole!
Per il tuo servo in Cristo
Vescovo Julio Cesar
Bispojulio.com