è scritto
Quanti sono quelli che voglio vedere dei segni di Dio nella loro vita, essere serviti da Lui, per quanto riguarda i loro desideri, ma non Lo servono? Molti. Purtroppo, molti esigono che Dio materializzi il Suo Potere, e gli stessi non concretizzano la loro convinzione, assumendo la loro fede, credendo nella Parola di Dio e non cedendo alle proprie emozioni e sentimenti.
Vedi cosa dicono le scritture:
Allora Gesù fu condotto dallo Spirito del deserto, per essere tentato dal diavolo. E, dopo aver digiunato quaranta giorni e quaranta notti, alla fine ebbe fame. (Matteo 4.1-2)
Anche avendo lo Spirito Santo, noi siamo tentati dal diavolo, anche avendo lo Spirito Santo siamo portati nel deserto e tentati, ma Lui ci permette di vincere tutte le tentazioni.
Ora il tentatore, accostandosi, gli disse: Se tu sei il Figlio di Dio, dì che queste pietre diventino pane. (Matteo 4.3)
Così è il diavolo, lui usa il dubbio per tentare di annullare la nostra fede. Non importa la posizione spirituale e sociale che possiamo avere, per lui siamo qualcosa da abbattere.
Ma egli, rispondendo, disse: Sta scritto: L’uomo non vivrà di solo pane, ma di ogni parola che procede dalla bocca di Dio. (Matteo 4.4)
Tutti i dubbi collocati dal diavolo, sono annullati, quando assumiamo la nostra fede. Gesù usò la parola di Dio per combattere i dubbi.
Allora il diavolo lo trasportò nella santa città, lo pose sull’orlo del tempio 4.6 e gli disse: Se tu sei il Figlio di Dio, gettati giù, perché sta scritto: Egli darà ordine ai suoi angeli riguardo a te; ed essi ti porteranno sulle loro mani, perché non urti col tuo piede in alcuna pietra. (Matteo 4.5-6)
Quando Gesù ha assunto la sua fede e ha usato la parola, allora il diavolo ha intensificato la sua tentazione, conducendolo nella Città Santa, portandolo in Chiesa, e ad anche usato la parola di Dio per confondere CRISTO. È esattamente ciò che accade oggi, molti sono nella chiesa confusi, perché si lasciano influenzare da false dottrine supportate da altri versetti senza fondamento, essendo corrotti nella loro fede. Cosa fare?
Gesù disse: Sta anche scritto: Non tentare il Signore Dio tuo. (Matteo 4.7)
Cristo non si è lasciato influenzare, né dai dubbi, né con parole male interpretate, ma credette e continuò a credere in quello che era scritto, dicendo: non tentare Dio. A Dio non si tenta ma si mette alla prova, qual è la differenza? Tentare è fare affari con Dio, fare capricci con LUI, come per esempio: O Dio fa o io lascia cadere la fede, non vengo più in chiesa, smetto di dare la decima, ecc. Dimostrare a Dio è quello di intensificare la pratica della nostra fede, essere perseveranti nella preghiera, nelle catene, nel lavoro, essendo fedele in voti, propositi e sacrifici, ecc.
Di nuovo il diavolo lo trasportò sopra un monte altissimo e gli mostrò tutti i regni del mondo e la loro gloria, e gli disse: Io ti darò tutte queste cose se, prostrandoti a terra, mi adori. (Matteo 4.8-9)
Ha tentato con il dubbio, ma non ci è riuscito, con la parola stessa e non è riuscito, per questo ha provato una carta vincente che aveva nella manica, una delle più grandi, se non il bene più grande che il diavolo ha. Che cosa? Suscitare sentimenti ed emozioni negli esseri umani, attraverso delle fantasie e passioni di questo mondo. Il diavolo Lo condusse in un luogo alto, potente, cercando di comprare CRISTO, e quanti sono quelli che purtroppo sono stati tentati fino a cadere, per le fantasie e “glorie” di questo mondo. All’interno della chiesa “adorano” a Dio, ma là fuori si prostituiscono, si inginocchiano di fronte a delle passioni, desideri, fantasie, sentimenti ed emozioni. Si inginocchiano davanti il diavolo stesso, lo servono, lo adorano.
Allora Gesù gli disse: Vattene Satana, poiché sta scritto: Adora il Signore Dio tuo e servi a lui solo. (Matteo 4.10)
Allora Gesù gli ordinò dicendo ritirati, vattene. LUI non si è inginocchiato, non ha ceduto alle sue emozioni ai suoi sentimenti, né a quello che il diavolo gli ha presentato, e quando io non mi piego, allora io ho AUTORITÁ sopra di lui.
Allora il diavolo lo lasciò; ed ecco degli angeli gli si accostarono e lo servirono. (Matteo 4.11)
Quando si resiste, allora lui è obbligato a uscire, e lasciare la strada aperta a Dio in modo che Dio possa venire verso di me, sopprimendo così le mie necessità fisiche e spirituali. Questa settimana, Domenica 11 e durante tutta la nostra vita, assumeremo la nostra fede, credendo nella parola e non cedendo alle emozioni e i sentimenti, e gli verranno e ci serviranno. Dove sei tentato? In che area? Di al proprio diavolo, attraverso della tua obbidienza a Dio, che tu sai già e che credi in quello che è scritto.
Ci vediamo in Chiesa o fra le nuvole!
Per il tuo servo in Cristo
Vescovo Julio Freitas
www.bispojulio.com