4 cose semplici, ma molto importanti! (2°parte)

Ci sono cose che sono indicatori della posizione dove ci troviamo,

perché con Dio, non vi è via di mezzo …dependecia

O È O NON È … non vi è via di mezzo con Dio e, quando molti stanno “sul muro”, Dio fornisce importanti lezioni perché veniamo a prendere coscienza delle nostre azioni, se le stesse sono giuste o sbagliate, la luce della Sua Parola.

“Il sesto giorno raccolsero il doppio di quel pane: due omer per ciascuno. Tutti i capi della comunità vennero a dirlo a Mosè. Ed egli disse loro: Questo è quello che ha detto il SIGNORE: “Domani è un giorno solenne di riposo: un sabato sacro al SIGNORE; fate cuocere oggi quello che avete da cuocere, e fate bollire quello che avete da bollire; tutto quel che vi avanza, riponetelo e conservatelo fino a domani”. Essi dunque lo misero da parte fino all’indomani, come Mosè aveva ordinato, e quello non imputridì e non fu infestato dai vermi” (Esodo 16:22-24)

Ci sono cose che sono indicatori della posizione dove ci troviamo, perché con Dio, non vi è via di mezzo …
O È O NON È … non vi è via di mezzo con Dio e, quando molti stanno “sul muro”, Dio fornisce importanti lezioni perché veniamo a prendere coscienza delle nostre azioni, se le stesse sono giuste o sbagliate, la luce della Sua Parola.
“Il sesto giorno raccolsero il doppio di quel pane: due omer per ciascuno. Tutti i capi della comunità vennero a dirlo a Mosè. Ed egli disse loro: Questo è quello che ha detto il SIGNORE: “Domani è un giorno solenne di riposo: un sabato sacro al SIGNORE; fate cuocere oggi quello che avete da cuocere, e fate bollire quello che avete da bollire; tutto quel che vi avanza, riponetelo e conservatelo fino a domani”. Essi dunque lo misero da parte fino all’indomani, come Mosè aveva ordinato, e quello non imputridì e non fu infestato dai vermi”

Esodo 16:22-24

Quando Dio Provvide alla manna per il popolo d’Israele, stabilì delle regole, per metterli alla prova, per vedere quale sarebbe stata la loro condotta. Da domenica a venerdì, il Signore inviava la manna, che poteva essere raccolta solo nella porzione designata, poiché, se ne fosse raccolto di più, sarebbe ammuffito. Però, al sesto giorno, Egli Ordinò che fosse raccolta una porzione doppia, ma che non sarebbe ammuffita o formato dei vermi, poiché doveva restare anche per il giorno seguente, il grande e atteso Settimo Giorno, il Giorno del Riposo …
Tuttavia, esiste un significato più profondo legato a tutto questo, perché, quando Dio disse che durante i cinque primi giorni della settimana il popolo avrebbe dovuto raccogliere solo la porzione di manna necessaria per un giorno e, al sesto giorno, raccogliere una porzione doppia, fatto con l’unica intenzione di provare la fedeltà del Suo popolo alla Sua Legge. Perché? Perché l’essere umano, per la sua natura adamica, ha la tendenza a non avere Fiducia, a non essere Obbediente, a non essere Dipendente e a non essere Disciplinato.
Questo è un’importante episodio biblico, che pone ben in rilievo i QUATTRO PRINCIPI che si susseguono perché il nostro rapporto con Dio abbia successo.

2° – Dipendere da Lui
Nella società moderna, dinnanzi alla crisi finanziaria che molti paesi stanno attraversando, vale a dire Portogallo, non sono pochi i casi di persone che si trovano nella situazione da dover dipendere da terzi, sia dai propri genitori, da un parente o perfino da un’istituzione.
E cos’è, che abitualmente, causa questa dipendenza? Vergogna, umiliazione, svalutazione personale, in consolazione, disperazione, scetticismo in un futuro promettente.
Però, dipendere da Dio è già completamente differente, perché questo comportamento porta pace, equilibrio interiore, valorizza l’individuo, Fede in un futuro migliore, prosperità, stabilità, superamento e certezza!

Ma, in pratica, cosa significa, dipendere da Dio? Significa che tu poni la Sua Direzione al disopra della tua stessa direzione e ponendo i Pensieri di Dio al disopra dei tuoi pensieri. Ed è, in questo modo che tu passerai ad essere diretto dai Suoi Pensieri, che è
la Sua Parola .

Per esempio, pensa a quanti errori hai commesso durante la tua adolescenza per non aver dato ascolto alla voce dei tuoi genitori? Non è vero? Nonostante tutto, quando decidi di non dare ascolto alla Voce di Dio, il “danno” è di gran lunga e peggiore, in verità è devastante, perché, senza Dio, tu non avrai mai nessuno a cui ricorrere.
Osserva l’esempio di Giobbe, che scelse di dipendere da Dio fino alla morte, anche se il suo mondo fosse più nulla sopra, i figli, ricchezza, prestigio, immagine, influenza, il riconoscimento o perfino il proprio rispetto:

“Io però vorrei cercare Dio, a Dio vorrei esporre la mia causa” (Giobbe 5:8)

Continua mercoledì prossimo …

Dio è con te, e anch’io!

Vescovo Júlio Freitas
Juliofreitas.com