1° Giorno del Digiuno di Daniele

alone-706x432
Dio sente tutto!

“Voi stancate il SIGNORE con le vostre parole, eppure dite: In che modo lo stanchiamo? Quando dite: Chiunque fa il male è gradito al SIGNORE, il quale si compiace di lui! o quando dite: Dov’è il Dio di giustizia?”

Malachia 2.17

I nostri pensieri sono parole ascoltate da Dio. La preghiera in realtà è l’estensione di tutto ciò che pensiamo. Quando usiamo le parole, Dio ha già sentito tutti i nostri pensieri.

Nel passaggio di Genesi 18.12-15, Sara disse di non aver riso, non era uscito nulla dalla sua bocca, ma il Signore aveva sentito il suo sorriso.

“Voi avete udito che fu detto: Non commettere adulterio. Ma io vi dico che chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore.”

Matteo 5.27-28

I pensieri sono parole per Dio.

Qualcuno domanda: Come posso controllare i miei pensieri?

“Poiché dal cuore vengono pensieri malvagi, omicidi, adultèri, fornicazioni, furti, false testimonianze, diffamazioni.”

Matteo 15.19

 

“Badate, fratelli, che non ci sia in nessuno di voi un cuore malvagio e incredulo, che vi allontani dal Dio Vivente.”

Ebrei 3.12

L’avvertimento qui, non è per gli increduli, è per i convertiti, i fratelli.

“Mi ferve in cuore una parola soave …”

Salmi 45.1

Alimentati della Parola di Dio, approfitta del Digiuno di Daniele e fa che il tuo cuore sia pieno di parole soavi dello Spirito Santo.

Ha collaborato: Vescovo Gonçalves

Vescovo Edir Macedo