1° Giorno del Digiuno di Daniele
Dio sente tutto!
“Voi stancate il SIGNORE con le vostre parole, eppure dite: In che modo lo stanchiamo? Quando dite: Chiunque fa il male è gradito al SIGNORE, il quale si compiace di lui! o quando dite: Dov’è il Dio di giustizia?”
Malachia 2.17
I nostri pensieri sono parole ascoltate da Dio. La preghiera in realtà è l’estensione di tutto ciò che pensiamo. Quando usiamo le parole, Dio ha già sentito tutti i nostri pensieri.
Nel passaggio di Genesi 18.12-15, Sara disse di non aver riso, non era uscito nulla dalla sua bocca, ma il Signore aveva sentito il suo sorriso.
“Voi avete udito che fu detto: Non commettere adulterio. Ma io vi dico che chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore.”
Matteo 5.27-28
I pensieri sono parole per Dio.
Qualcuno domanda: Come posso controllare i miei pensieri?
“Poiché dal cuore vengono pensieri malvagi, omicidi, adultèri, fornicazioni, furti, false testimonianze, diffamazioni.”
Matteo 15.19
“Badate, fratelli, che non ci sia in nessuno di voi un cuore malvagio e incredulo, che vi allontani dal Dio Vivente.”
Ebrei 3.12
L’avvertimento qui, non è per gli increduli, è per i convertiti, i fratelli.
“Mi ferve in cuore una parola soave …”
Salmi 45.1
Alimentati della Parola di Dio, approfitta del Digiuno di Daniele e fa che il tuo cuore sia pieno di parole soavi dello Spirito Santo.
Ha collaborato: Vescovo Gonçalves