L’Universale compie 46 anni
Un sabato mattina, il 9 luglio 1977, le persone si sono riunite per partecipare alla prima riunione ufficiale della Universale in un edificio dove un tempo operava un’impresa di pompe funebri, nel quartiere di Abolição, nella zona nord di Rio de Janeiro.
Il quadro generale:
Alcune di queste persone conoscevano già il vescovo Edir Macedo per le funzioni tenute in precedenza al Coreto do Méier, con solo un microfono e un altoparlante. Nel primo volume della sua biografia “Nada a Perder” (Niente da perdere), il vescovo Macedo ricorda quel momento speciale: “Le auto erano parcheggiate, i pedoni allineati sui marciapiedi, gli autobus facevano scendere le persone alle fermate più vicine. Era il primo servizio della Chiesa Universale del Regno di Dio. Mi sono svegliato presto, ho indossato il mio abito migliore, ho preso la Bibbia e sono partito per la prima riunione del mio nuovo ministero. Ero euforico e felice. Dio aveva risposto alle mie suppliche. Il servizio fu di liberazione, guarigione e predicazione degli insegnamenti per il raggiungimento della vita eterna”.
- Negli anni ’80, l’Universale ha iniziato ad affittare fasce orarie di stazioni radiofoniche e televisive (come Rádio Metropolitana). Poi, nel 1984, acquisì Rádio Copacabana. La trasmissione presentava il “Messaggio Amico del Vescovo Macedo” (il programma è rimasto come “Parola Amica”, che attualmente viene trasmesso anche attraverso i social network). Nelle prime ore del mattino, il vescovo Macedo presentò anche “O Despertar da Fé” (Il risveglio della fede) sulle ormai defunte TV Tupi e Rede Bandeirantes de Televisão.
- Sempre negli anni ’80 è stata inaugurata la casa editrice Unipro, che produce libri e materiali per l’edificazione spirituale e ha il negozio online Arca Center.
- A metà del 1986, l’Universale arrivò negli Stati Uniti in un contesto che segnava l’espansione della Chiesa in altri Paesi (come il Portogallo nel 1989 e il Sudafrica nel 1992).
- Nel 1992 è apparso il giornale Folha Universal, che riportava storie di persone che avevano superato la fede ed eventi accaduti in tutta la Chiesa.
- Nel 1998 è stata creata Rede Aleluia, con l’obiettivo di unire i contenuti delle 17 stazioni radiofoniche che la Universale conduceva in tutto il Brasile in quel periodo. Nello stesso anno viene inaugurata la Cattedrale João Dias (oggi il Tempio dei Più Grandi Miracoli) nella zona sud di San Paolo.
- Nel 1999, l’Universale ha iniziato a investire nella formazione dei bambini di Irecê, Bahia, attraverso il Progetto Nova Canaã. Allo stesso modo, apre le porte la Cattedrale Del Castilho di Rio de Janeiro.
- Nel 2001, Internet sta entrando a far parte delle abitudini dei brasiliani, così il 30 aprile viene lanciato il portale di notizie Arca Universal (ora Universal.org).
- Nel 2008, a Rio de Janeiro, è stato inaugurato il Centro culturale di Gerusalemme, che presenta la storia della Città Santa in modo interattivo.
- Nel 2009, l’Universale entra nei social network per portare messaggi di guida spirituale alle persone.
- Nel 2010 è stata creata Godllywood, che ancora oggi aiuta le donne di tutto il mondo, portando i valori della Bibbia nella vita pratica.
- Nel 2014, il 31 luglio, è stato inaugurato il tanto atteso Tempio di Salomone, una casa di preghiera per tutti i popoli, che contiene, nell’area esterna, il Giardino Biblico, con la replica del Tabernacolo dei tempi biblici di Mosè.
- Nel 2016 è stata lanciata la piattaforma di streaming Univer Video, che ha permesso alle persone in Brasile e nel mondo di seguire incontri e contenuti per l’edificazione della fede.
- Nel 2022, l’Universale ha ampliato ulteriormente i suoi edifici in tutto il Brasile, ad esempio con la costruzione del Sacro Terreno, situato nel Distretto Federale e inaugurato il 31 luglio.
- Infine, sarebbe impossibile riportare qui tutto ciò che l’Universal ha vissuto in questi 46 anni.
- Il tempo è passato, ma lo spirito dell’Universale è lo stesso. Oggi, Dio continua a operare meraviglie e una completa trasformazione della vita, attraverso lo Spirito Santo, in coloro che credono.
- Se volete conoscere in dettaglio la storia dell’Universale, leggete la trilogia di libri “Niente da perdere” e guardate i film “Niente da perdere” e “Niente da perdere 2”.
Ma soprattutto:
Il valore di un’Universale con le porte aperte sta in ciò che accade al suo interno: la trasformazione spirituale delle vite. Per questo motivo, durante tutta la giornata del 9 luglio, le persone avranno l’opportunità di avvicinarsi a Dio attraverso la “Domenica dell’ultima chance con la Santa Cena”. È possibile partecipare presso la chiesa più vicina a te (alle 7.30, alle 10.00 e alle 18.00)