MOLTO DI PIÚ
Separata…e così che sono arrivata nella Comunità Cristiana.
Vivevamo nella stessa casa, però, non c’era conversazione fra noi, quando Ulisse stava lontano, ne sentivo la mancanza, ma, vicino a lui, in casa, sentivo solo rabbia…
Darlene e Ulisse erano viziati nella cannabis e avevano tentato il suicidio.
Insieme, hanno deciso di partecipare al primo Fuoco Santo! Darlene perseverò, però Ulisse uscì, quello che porto alla separazione tra i due. Disperato, lui tentò il suicidio, mentre Darlene consegnò e “ verso il suo sangue sull’altare” e perseverò fino alla fine ed ha avuto successo, lei è stata liberata da tutti i vizi.
La coppia aveva perso tutto, gli era rimasto solo un furgone. Più di una volta, insieme, decisero di partecipare a un secondo Fuoco Santo e con l’intenzione di generare il loro sacrificio, con la loro macchina, Darlene e Ulisse hanno percorso le strade, in cerca di carta (di cartone) da vendere.
Così, poco a poco, Dio li ha trasformati, ha tolto l’orgoglio, gli ha dato le condizioni per riaprire il ristorante, sposarsi e di appropriarsi di altre macchine e di altri valori. Dio gli ha dato molto più di quello che ambedue hanno perso!
Darlene e Ulisse
Altre testimonianze
QUANTITÁ RESTITUITA
La nostra vita era distrutta, in tutti i sensi, incluso il proprio matrimonio..
VOLERE E REALIZZARE
abbiamo 7 macchine, siamo proprietari di un negozio di trasporti…
PERSISTENZA
In quel tempo rimasi senza lavoro e con una figlia da crescere…
SUCCESSO
e oggi, ho una cosa che ho sempre sognato di avere, che la pace!
PROSPERARE
Uno spirito nuovo e rinnovato ha fatto si, che io vincessi e ha trasformato tutta la mia vita! Oggi, sono felice e realizzata”.
SUPERAMENTO
“Credevo sempre che qualcosa sarebbe successo, ma sono stata io a provocare questo cambiamento!”
FEDE IN AZIONE
giacché nel periodo di crisi ho avuto molti clienti!…
SACRIFICIO
Il denaro finiva, ma il mese continuava…
HO RICEVUTO DI PIÚ
In breve, ho lavorato un mese con le sole forze delle mie braccia e sono rimasto deluso!
UNZIONE CON L’OLIO
Ero ingannata dalla Medicina e stavo su una sedia a rotelle.