Non credevo più nell’amore…

Prima di conoscere la Chiesa Cristiana non avevo uno scopo nella vita, conducevo una vita apparentemente normale: andavo a scuola, studiavo tanto per essere una brava studentessa però allo stesso tempo il brillo del mondo mi conduceva a fare cose sbagliate e lasciare da parte lo studio.

A casa non avevo pace perché dentro ero vuota e ogni piccola cosa per me era la “fine del mondo”, ingrandivo ogni singolo problema e questo non faceva altro che peggiorare il mio stato interiore.

Ero coinvolta in una relazione che non mi faceva andare avanti come persona e nel mio carattere. Non credevo più nell’amore perché volevo una storia come quelle proposte dai film di Hollywood.

Alla semplice domanda “Come stai?” rispondendo “bene” mi venivano in mente tutti i problemi che avevo e creavo per essere una vittima in più in questa società.

Così a 17 anni mi sono trovata a chiedermi il “perché” della vita, ero molto infelice, triste e avevo solo piaceri temporanei.

Dopo l’invito di una persona che insisteva tanto che io andassi alla Comunità Cristiana, la mia vita è cambiata radicalmente. All’inizio era tutto nuovo, quasi anormale, perché qui non si trova un’allegria falsa ma una così vera che è difficile da accettare.

Hanno creduto in me, mi hanno capita e aiutata, non mi hanno lasciata mai sola. Sono grata di avere questa famiglia perché mi ha dato così tanto che anch’io voglio dare a coloro che sono persi, come lo ero anch’io.

Nella vita sentimentale sono stata privilegiata con una persona meravigliosa al mio fianco!

Ci siamo sposati e completeremo a breve un anno di matrimonio.

Posso affermare che sono un’altra persona, felice e non più complessata.

Tutto questo grazie all’Autore della Vita che ho trovato nella Chiesa Cristiana.

Emelly, Milano.