“Anche respirare era un peso per me”
Il vuoto interiore è un sentimento sempre più citato da giovani, adulti e persino bambini. Steffany Ingrid da Silva Martins, 20 anni, racconta di aver provato questo dolore durante l’infanzia. “Avevo sei anni quando ho subito diversi abusi. Ho raccontato alla mia famiglia quello che mi era successo e nessuno mi ha creduto. Da allora ho iniziato a isolarmi”, ricorda. Oltre ai problemi a casa, anche la situazione a scuola non era facile: “Ero vittima di bullismo e di violenze verbali e fisiche. Per quanto mi riguardava, la colpa degli abusi e di tutta questa aggressività era mia e la covavo dentro di me”.
Dopo aver subito abusi e bullismo, Steffany Martins ha iniziato ad avere attacchi d’ansia, ha sviluppato la depressione e ha tentato il suicidio. Scoprite come ha superato il dolore:
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Aveva un grosso tumore maligno sul corpo
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L’orgoglio e la mancanza di comunicazione hanno distrutto la loro relazione
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“nostra figlia poteva uscire dall’ospedale invalida o peggio ancora: non uscire affatto
La piccola Stephany Cristina Assis Moura, nove anni, residente a Montes Claros (MG), ha affrontato una battaglia contro l’encefalite autoimmune. Quando aveva tre anni, iniziò ad avere gravi convulsioni, che innescarono una condizione di salute critica che la portò in punto di morte. Thiara Cristina Dias Guimarães, imprenditrice 33enne, madre di Stephany, ricorda come è… vedi di più
“Sentivo che non avevo nessun valore”
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“Nel mezzo del panico, la mia famiglia è fuggita, ma ho scelto di rimanere nella fede e pregare”.
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