Veglia della Svolta con vescovo Macedo

Milioni hanno iniziato l’anno nuovo nella presenza di Dio nelle Chiese e hanno ricevuto la notizia che il Digiuno di Daniele continuerà.

Il passaggio dall’anno 2011 per il 2012 è stato marcato da milioni di persone che sono comparse nei Chiese Cristiane in tutto il mondo, per iniziare l’anno nella presenza dell’Altissimo, ringraziandolo per le benedizioni raggiunte durante l’anno e per offrire i primi secondi dell’anno nuovo al Signor Gesù Cristo.
A San Paolo, nella Chiesa dello Spirito Santo, il vescovo Edir Macedo ha iniziato la Veglia della Svolta dando una notizia sorprendente ai milioni di presenti nella riunione, a quelli che accompagnavano attraverso della IURD TV e anche a quelli che assistevano per radio conferenza. “Voglio dire che il Digiuno di Daniele continuerà. Saranno 21 in più di disintossicazione totale, liberi da tutta l’informazione che non sia di Dio”, ha avvisato.

Citando il capitolo 21: 1-5 di Apocalisse che dice “ Poi vidi un nuovo cielo e una nuova terra, perché il primo cielo e la prima terra erano passati, e il mare non c’era più. E io, Giovanni, vidi la santa città, la nuova Gerusalemme, che scendeva dal cielo da presso Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo. E udii una gran voce dal cielo, che diceva: «Ecco il tabernacolo di Dio con gli uomini! Ed egli abiterà con loro; e essi saranno suo popolo e Dio stesso sarà con loro e sarà il loro Dio. E Dio asciugherà ogni lacrima dai loro occhi, e non ci sarà più la morte, né cordoglio né grido né fatica, perché le cose di prima son passate. Allora colui che sedeva sul trono disse: «Ecco, io faccio tutte le cose nuove. Poi mi disse: «Scrivi, perché queste parole sono veraci e fedeli
E ha spiegato: “Lo Spirito Santo non genererà un corpo nuovo, ma una nuova mente, un nuovo cuore. Ed è a partire da questo momento che tu diventi un figlio e una figlia di Dio, con il suo DNA. I suoi pensieri sono di accordo con quelli di Dio” ha insegnato. Esperienza che ha portato la liberazione completa dal vizio della cocaina l’aiutante amministrativa, Tatiana Ribero, di 25 anni. 6 anni fa, in un capodanno, fu invitata dal suocero, che già frequentava la Chiesa, a dare un basta alla dipendenza da stupefacenti e passare a vivere nella dipendenza del Signor Gesù.

“Accettai l’invito e, in una notte come questa, io mi sono consegnata a Dio e Lui mi ha accettata, e di fatto ha fatto tutto nuovo nella mia vita. Da allora, tutti i capodanno li passo nella presenza di Dio, con la mia famiglia” commemora felicemente, a lato del suocero e del marito (foto). Avvisando le persone di non essere ingannate dalla religiosità, il vescovo ha anche esortato che la vita di ognuno dipende dalla propria fede, che se sta in alto, potrai dissipare i dubbi e di conseguenza, portare all’esistenza quello che non esiste.

“Nella Chiesa lavoriamo per aumentare la fede, in modo che tu creda in Dio e in te stesso, perché in questo mondo di cani in cui viviamo o tu vinci o sei sconfitto, non esiste il pareggio. Se desidero che il “felice anno nuovo” mi porti qualche beneficio, questo mondo sarebbe un mare di rose. Noi viviamo per quello che c’è scritto ed è questa la fede che ci farà vincere nell’anno 2012. Così Sara!, ha finalizzato il messaggio entrando nel nuovo anno chiedendo che lo Spirito Santo fosse versato su ogni vita.