Tu sei un albero buono o cattivo?

La maggior parte delle persone giustifica il fato di non leggere la Bibbia per considerare questo linguaggio di difficile intendimento e, a causa di questo, finisce per disanimare e lasciare la lettura di lato.

Il vescovo Clodomir Santos spiega che questo succede perché solamente lo Spirito Santo può proporzionare all’essere umano l’intendimento della Parola di Dio. E’ Lui che fa generare nella persona una nuova mentalità, una nuova natura: spiritualità.

E quando la persona ha la natura di un figlio di Dio, naturalmente, passa a capire e a obbedire la Sua Parola. A partire da lì, la sua vita diventa come un albero fruttifero, di maniera che i problemi e le lotte non sono capaci di farla disanimare e guardare indietro. Al contrario, questa supera tutti e vince. Ma non è solo questo. “Lei passa a manifestare il carattere dell’Altissimo, perché è diventata una persona di Dio. Lei è uscita dalla condizione di creatura per diventare un figlio di Dio e il figlio ha il DNA del Padre”, distacca il vescovo.

Lui risalta anche, l’Albero della Vita, che Dio ha messo in mezzo al Giardino del Eden e, nel quale, Adamo ed Eva non potevano toccare, è uma rappresentazione della nostra vita (Leggi in Genesis 2.15-17).

E così come in questo albero l’uomo non poteva toccare, neanche il male può toccare in colui che è nato da Dio. “Possono provare qualsiasi cosa contro questa persona che lei non verrà colpita”, afferma il vescovo.

Con è scritto:

“Noi sappiamo che chiunque è nato da Dio non pecca; chi è nato da Dio preserva se stesso, e il maligno non lo tocca.” 1 Giovanni 5:18

Pertanto, non esiste nulla e nessuno capace di allontanare questa persona dalla Presenza di Dio.

In una certa occasione i discepoli hanno detto a Gesù che i farisei non accettavano le Sue Parole, e la risposta di Gesù è stata categorica quanto a questo, lasciando chiaro che il motivo di loro trovarsi scandalizzati era per il semplice fatto di loro non essere di Dio.

“Allora i suoi discepoli, accostatisi, gli dissero: «Sai tu che a sentire queste parole i farisei si sono scandalizzati?». Ma egli, rispondendo, disse: «Ogni pianta che il Padre mio celeste non ha piantata sarà sradicata.” Matteo 15.12-13

In un’altra occasione Lui ha anche detto:

“E la scure è già posta alla radice degli alberi; ogni albero dunque che non fa buon frutto, sarà tagliato e gettato nel fuoco.” Matteo 3.10

Il vescovo Clodomir chiarisce che questo cattivo albero è quella persona che rimane guardando i fallimenti degli altri e quando si trata dei propri peccati, giustificali appontando l’errore di terze persone. Come Cane, il figlio di Noe, che visto il padre ubriaco e nudo, è andato a spandere per gli altri, essendo maledetto per questo (Leggi in Genesi 9.22-25). La nudità riguarda le debolezze e fallimenti che tutti gli esseri umani possiedono. Anche coloro che sono di Dio sono passibili di errori perché fa parte della natura umana, ma è completamente diverso da colui che ha scelto vivere, deliberatamente, nel peccato.

Chi è di Dio è umile per accettare la correzione. Mentre l’albero cattivo, ipocrita, normalmente perseguita coloro che sono di Dio per, nella prima opportunità, accusarli. Però, quando il suo peccato si manifesta, e qualcuno prova a disciplinarlo, non accetta. “Perché chi non è di Dio non accetta riprensione”, risalta il vescovo Clodomir.

“Ma se tu sei l’albero che il Padre ha piantato, possono fare calunnia, diffamare, possono alzarsi contro di te, tu puoi affrontare il problema, la difficoltà, la lotta che sia, rimarrà firme. Perché noi non abbiamo bisogno di avere timore. Esiste solo Uno che abbiamo bisogno di avere timore che è con Dio, perché solo Lui può lanciare la nostra anima nell’inferno”

La sua condizione spirituale oggi è di una creatura o di figlio? Di albero buono o cattivo? Avalie e risponda a te stesso, poiché l’albero buono produce buoni frutti e il proprio Spirito Santo lo sostiene, lo custodisce, fortifica e da animo e disposizione perché lei possa vincere tutti coloro che si alzano contro di questa.

Se tu desidera ricevere questa natura Divina, partecipa della Notte della Salvezza, tutti i mercoledì, nel Tempio di Salomone oppure in una Universale più vicina a te.

Fonte: Universal.org