Più di 2.300 persone battezzate in Brasile

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Alla fine della scorsa settimana (1 e 2 di aprile), il gruppo Universale nelle Prigioni (UNP) ha contato un totale di 2.329 detenuti battezzati nelle acque, tra uomini e donne, in innumerevoli carceri sparsi per il Paese.

La cerimonia è avvenuta nelle chiese situate all’interno delle carceri, come anche nelle unità carcerarie dove è presente il lavoro evangelico del gruppo, attualmente coordinato in tutto il Paese dal vescovo Edoardo Guilherme.

Il movimento è stato promosso dalll’UNP, che da decenni lavora evangelizzando i detenuti ed anche i loro famigliari.

Perché battezzarsi?maranhao.690x460

Quando una persona decide di battezzarsi nelle acque – che rappresenta la sua nuova nascita -, con questa attitudine, essa dimostra un desiderio sincero di accettare il Signor Gesù come l’Unico Signore e Salvatore della sua vita.

Se di fatto, questa persona si ravvede e confessa i suoi peccati dinanzi a Dio, indipendentemente da ciò che essa ha fatto, tutto passa ad essere nuovo. È come se un contatore azzerasse la sua vita, alfine di iniziare tutto di nuovo.

È stato realmente così che queste persone si sono mostrate dopo aver scelto per il battesimo nelle acque, ossia, aggrappandosi a questa opportunità di cambiare, anche se per molti questo possa essere praticamente impossibile.

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Fonte: Universal.org