L’Universale apre le sue porte alla Lituania

Nella prima parte del mese di Ottobre, l’Universale aprì le porte a Vilnius, capitale della Lituania, una delle tre repubbliche baltiche insieme alla Lettonia e Estonia, dove la Chiesa è già presente.

Nonostante l’inaugurazione sia recente, l’opera evangelistica della Chiesa è attiva da 7 mesi, durante i quali, si sono svolti i primi incontri di preghiera nella sala di un Hotel della città.

Ciò servì a tutti coloro che erano presenti, che hanno avuto l’opportunità di avere una esperienza con Dio. Durante la riunione dell’inaugurazione, il Pastore Luis Ricardo Martins responsabile dell’opera in Lituania, spiegò ai presenti dell’importanza di una vita terrena nella presenza di Dio.

Anime per il Regno di Dio

Fin dai primi incontri oltre ai messaggi di fede e salvezza, la Chiesa ha anche portato assistenza e speranza alle persone in difficoltà e disperazione, desiderose di una nuova opportunità di vita.

La lingua ufficiale è il lituano di conseguenza tutte le riunioni sono state realizzate in lingua russa, e ciò non ha comportato ne un limite e nemmeno un ostacolo per la Parola di Dio che deve essere portata ai bisognosi e alla maggioranza delle persone per il ricevimento dell’alimento spirituale.

Testimonianza di quanto detto sopra è stata la trasformazione avuta dal 48enne Vladimir Bikun, che durante l’inaugurazione avvenuta nel suo quartiere, ha raccontato di aver vissuto 9 anni in depressione, che gli aveva impedito di lavorare e quindi non uscire mai di casa.

Fu allora che, grazie ad un invito ricevuto da sua madre, andò ad uno dei primi incontri realizzati dall’Universale in Lituania. Secondo la sua testimonianza, quest’uomo, ha avuto una trasformazione di vita grazie all’insegnamento nell’uso della fede.

Pertanto, è stato durante la riunione inaugurale, che egli ha voluto raccontare davanti a tutti i presenti, la sua liberazione dalla depressione e il conseguente ritorno sul posto di lavoro.