Mansuetudine e autocontrollo:

In questo mondo la mansuetudine è vista come debolezza, tuttavia la persona mansueta è più forte di chi ha la famosa “miccia corta” e si arrabbia facilmente.

“La mansuetudine non significa che non sentiamo e non ci arrabbiamo, ma piuttosto che abbiamo la capacità di non agire in base ai nostri sentimenti, perché ciò che ci domina è lo Spirito di mansuetudine”, ha affermato il Vescovo.

Pertanto, la virtù della mansuetudine è avere fiducia che la propria vita sia, in primo luogo, decisa da Dio.

L’autocontrollo, che è la temperanza, significa controllare i propri sentimenti.

“Provi rabbia, tristezza, irritazione, ma lo Spirito Santo dice sempre ‘fermati lì’. Non bloccherà la tua decisione, ma ti dirà sempre cosa fare”, ha insegnato.

Pertanto, Dio non ti impedirà di agire, ma ti aiuterà a padroneggiare te stesso.

Cosa devi capire:

Molte persone non raggiungono Dio, perché non vedono le Sue caratteristiche in loro, nei loro atteggiamenti e nelle loro decisioni quotidiane e, di conseguenza, impedisci loro di convertirsi.

Pertanto, affinché tu possa vedere i tuoi amici e la tua famiglia convertirsi, è necessario che lo Spirito Santo guidi la tua vita.

“Lo Spirito Santo, quando è su di noi, controlla il nostro spirito, che è la nostra mente, e la nostra mente controlla il nostro cuore, che sono i nostri sentimenti; con le mie emozioni controllate, il mio corpo rimane sano!”, ha detto.