Voce propria o servi della Parola di Dio?

«Prima che io ti formassi nel grembo di tua madre, ti ho conosciuto; prima che tu uscissi dal suo grembo, ti ho consacrato e ti ho stabilito profeta delle nazioni». Geremia 1:5

Dopo che Geremia è stato santificato dal Signore, lui diventò servo di Dio e, per questo, fu inviato dove Dio voleva.

“… perché tu andrai da tutti coloro ai quali ti manderò e dirai tutto ciò che ti comanderò.” Geremia 1:7

Così accade con tutti quelli che sono generati da Dio. Il Signore lo santifica, attraverso il Suo Spirito Santo e così lui diventa Suo servo.

Il Signore toccò nella bocca di Geremia e mise le Sue Parola nelle sue labbra. Vedi che interessante: colui che fu santificato da Dio e costituito Suo servo non aveva più VOCE PROPRIA, la sua bocca era solamente per servire alla Parola di Dio.

“Poi l’Eterno stese la sua mano e toccò la mia bocca; quindi l’Eterno mi disse: «Ecco, io ho messo le mie parole nella tua bocca.” Geremia 1:9

Non c’è come dissociare il servo di Dio dalla Parola di Dio, a partire dal momento in cui lui smette di avere nella sua bocca la Parola di Dio per avere voce propria, ha già smesso di essere servo di Dio per diventare servo di se stesso.