Vita europea
È interessante osservare i punti di vista contrastanti che possiamo raccogliere il mondo fuori sullo stesso discorso.
Il seguente articolo pubblicato in Spagna, nel 2008, fu scritto da un non giudeo.
Non abbiamo mai visto questo genere di articoli nella nostra azienda. Lui offende molte persone. È stato scritto da un spagnolo Sebastian Vilar Rodriguez e pubblicato in un giornale spagnolo, il 15 gennaio del 2008.
TUTTA LA VITA EUROPEA È MORTA A AUSCHWITZ
Da Sebastian Vilar Rodriguez
Andai giù per una via di Barcellona e all’improvviso scoprii una verità terribile. L’Europa è morta a Auschwitz. Abbiamo ucciso sei milioni di giudei e li abbiamo sostituiti con 20 milioni di musulmani.
Ad Auschwitz abbiamo bruciato una cultura, pensiero, creatività e talento.
Abbiamo distrutto il popolo scelto, veramente scelto, perché era un popolo grande e meraviglioso che avrebbe cambiato il mondo.
Il contributo di questo popolo si percepisce in tutte le aree della vita: scienza, arte, commercio internazionale, e soprattutto, come la coscienza del mondo. Questo è il popolo che abbiamo bruciato.
E sotto una presunta tolleranza, perché volevamo provare a noi stessi che eravamo guariti dalla malattia del razzismo, abbiamo aperto le nostre porte a 20 milioni di musulmani che ci hanno introdotto stupidità e ignoranza, religiosità estremista e mancanza di tolleranza, crimine e povertà, dovuto alla scarsa volontà di lavorare e di sostentare le loro famiglie con orgoglio.
Loro fecero esplodere i nostri treni, hanno trasformato le nostre belle città spagnole, in un terzo mondo, affogandole nel sudiciume e crimini.
Chiusi nei loro appartamenti, ricevono, gratuitamente, dal governo, loro progettano l’omicidio e la distruzione dei loro ingenui padroni di casa.
Così nella nostra miseria, abbiamo cambiato la cultura con l’odio fanatico, l’abilità creativa, con l’abilità distruttiva, l’intelligenza con il sottosviluppo e superstizione.
Abbiamo cambiato la ricerca di pace dei giudei d’Europa e i loro talenti, per un futuro migliore per i loro figli, la loro determinazione, il loro esser afferrati alla vita – perché la vita è santa -, per coloro che proseguono nella morte, un popolo consumato dal desiderio di morte per loro e per gli altri, per i nostri figli e per i loro.
Che terribile errore dalla miserabile Europa.
Il totale della popolazione islamica (o musulmana) è di, approssimativamente, 1.200.000.000, questo è, un bilancio di duecento milioni, ossia, 20% della popolazione mondiale. Loro hanno ricevuto i seguenti Premi Nobel:
Letteratura
1988 Najib Mahfooz
Pace
1978 Mohamed Anwar El-Sadat
1990 Elias James Corey
1994 Yaser Arafat
1999 Ahmed Zewai
Economia
(Nessuno)
Medicina
1960 Peter Brian Medawar
1998 Ferid Mourad
TOTALE: 7 (SETTE)
Il totale della popolazione dei giudei è, approssimativamente, 14.000.000, questo è, quattordici milioni, ossia, circa il 0,02% della popolazione mondiale.
I giudei ricevettero il seguente Premio Nobel:
Letteratura
1910 – Paul Heyse
1927 – Henri Bergson
1958 – Boris Pasternak
1966 – Shmuel Yosef Agnon
1966 – Nelly Sachs
1976 – Saul Bellow
1978 – Isaac Bashevis Singer
1981 – Elias Canetti
1987 – Joseph Brodsky
1991 – Nadine Gordimer
Paz
1911 – Alfred Fried
1911 – Tobias Michael Carel Asser
1968 – Rene Cassin
1973 – Henry Kissinger
1978 – Menachem Begin
1986 – Elie Wiesel
1994 – Shimon Peres
1994 – Yitzhak Rabin
Fisica
1905 – Adolph Von Baeyer
1906 – Henri Moissan
1907 – Albert Abraham Michelson
1908 – Gabriel Lippmann
1910 – Otto Wallach
1915 – Richard Willstaetter
1918 – Fritz Haber
1921 – Albert Einstein
1922 – Niels Bohr
1925 – James Franck
1925 – Gustav Hertz
1943 – Gustav Stern
1943 – George Charles de Hevesy
1944 – Isidor Issac Rabi
1952 – Felix Bloch
1954 – Max Born
1958 – Igor Tamm
1959 – Emilio Segre
1960 – Donald A. Glaser
1961 – Robert Hofstadter
1961 – Melvin Calvin
1962 – Lev Davidovich Landau
1962 – Max Ferdinand Perutz
1965 – Richard Phillips Feynman
1965 – Julian Schwinger
1969 – Murray Gell-Mann
1971 – Dennis Gabor
1972 – William Howard Stein
1973 – Brian David Josephson
1975 – Benjamin Mottleson
1976 – Burton Richter
1977 – Ilya Prigogine
1978 – Arno Allan Penzias
1978 – Peter L Kapitza
1979 – Stephen Weinberg
1979 – Sheldon Glashow
1979 – Herbert Charles Brown
1980 – Paul Berg
1980 – Walter Gilbert
1981 – Roald Hoffmann
1982 – Aaron Klug
1985 – Albert A. Hauptman
1985 – Jerome Karle
1986 – Dudley R. Herschbach
1988 – Robert Huber
1988 – Leon Lederman
1988 – Melvin Schwartz
1988 – Jack Steinberger
1989 – Sidney Altman
1990 – Jerome Friedman
1992 – Rudolph Marcus
1995 – Martin Perl
2000 – Alan J.. Heeger
Economia
1970 – Paul Anthony Samuelson
1971 – Simon Kuznets
1972 – Kenneth Joseph Arrow
1975 – Leonid Kantorovich
1976 – Milton Friedman
1978 – Herbert A. Simon
1980 – Lawrence Robert Klein
1985 – Franco Modigliani
1987 – Robert M. Solow
1990 – Harry Markowitz
1990 – Merton Miller
1992 – Gary Becker
1993 – Robert Fogel
Medicina
1908 – Elie Metchnikoff
1908 – Paul Erlich
1914 – Robert Barany
1922 – Otto Meyerhof
1930 – Karl Landsteiner
1931 – Otto Warburg
1936 – Otto Loewi
1944 – Joseph Erlanger
1944 – Herbert Spencer Gasser
1945 – Ernst Boris Chain
1946 – Hermann Joseph Muller
1950 – Tadeus Reichstein
1952 – Selman Abraham Waksman
1953 – Hans Krebs
1953 – Fritz Albert Lipmann
1958 – Joshua Lederberg
1959 – Arthur Kornberg
1964 – Konrad Bloch
1965 – Francois Jacob
1965 – Andre Lwoff
1967 – George Wald
1968 – Marshall W. Nirenberg
1969 – Salvador Luria
1970 – Julius Axelrod
1970 – Sir Bernard Katz
1972 – Gerald Maurice Edelman
1975 – Howard Martin Temin
1976 – Baruch S. Blumberg
1977 – Roselyn Sussman Yalow
1978 – Daniel Nathans
1980 – Baruj Benacerraf
1984 – Cesar Milstein
1985 – Michael Stuart Brown
1985 – Joseph L. Goldstein
1986 – Stanley Cohen [& Rita Levi-Montalcini]
1988 – Gertrude Elion
1989 – Harold Varmus
1991 – Erwin Neher
1991 – Bert Sakmann
1993 – Richard J. Roberts
1993 – Phillip Sharp
1994 – Alfred Gilman
1995 – Edward B. Lewis
1996- Lu RoseIacovino
TOTALE: 128 (centoventotto)”
I giudei non stanno promuovendo lavaggi di cervello a bambini in campi di addestramento militare, insegnandogli a farsi esplodere e causare un massimo di morti a giudei e altri non mussulmani.
I giudei non prendono aerei, e neanche uccidono atleti nei Giochi Olimpici, e non si fanno esplodere in ristoranti tedeschi.
Non vi è un solo giudeo che abbia distrutto una chiesa. Non c’è un unico giudeo che protesti uccidendo persone.
I giudei non trafficano schiavi, non hanno leader che acclamano per la Jihad Islamica e morte per tutti gli infedeli. Probabilmente, se i musulmani del mondo dovessero considerare d’investire di più in una educazione modello e meno in proteste contro i giudei per tutti i loro problemi.
I musulmani dovrebbero domandarsi cosa potrebbero fare per l’umanità prima di chiedere che l’umanità li rispetti.
Indipendentemente dai loro sentimenti sulla crisi tra Israele e i suoi vicini palestinesi e arabi, anche se crediamo che vi è più colpa da parte d’Israele, le due frasi che seguono, realmente dicono tutto:
“Se gli arabi deponessero oggi le loro armi non ci sarebbe più violenza. Se i giudei deponessero oggi le loro armi non ci sarebbe più Israele.” (Benjamin Netanyahu)
Per una questione storica, quando il Comandante Supremo delle Forze Alleate, Generale Dwight Eisenhower, trovò tutte le vittime morte nei campi di concentramento nazista, ordinò che le persone, al visitare quel campo di morte, scattassero tutte le foto possibili, e che i tedeschi dei villaggi vicini venissero portati attraverso dei campi e che seppellissero i morti. Lui fece questo perché disse a gran voce il seguente:
“Filma questo, entro oggi, procurati dei filmati e trova delle testimonianze, perché potrebbe insorgere un malintenzionato in futuro, nel corso della storia, che potrebbe alzarsi dicendo che tutto questo non è mai accaduto.”
Di recente, nel Regno Unito, si è dibattuta l’intenzione di rimuovere l’olocausto dal curriculum delle sue scuole, perché è un’offesa per la popolazione musulmana, la quale dice che questo che non è mai accaduto. Fino adesso non è stato ancora ritirato. Nonostante tutto, è una dimostrazione della grande paura che preoccupa il mondo e la felicità con la quale le nazioni lo stanno accettando.
Sono già passati 60 anni dal termine della Seconda Guerra Mondiale in Europa.
Il contenuto di questa e-mail sta essendo inviato come una catena in memoria di 6 milioni di giudei, dei 20 milioni di russi e dei 10 milioni di cristiani.
Adesso, più che mai, con l’Iram, tra gli altri, protestando che l’Olocausto è un mito, è imperativo assicurarsi che il mondo non dimentichi questo.
È intenzione di questa e-mail che arrivi a 400 milioni di persone. Che sia un anello nella catena-memoriale e aiuti a distribuirlo per il mondo.
Dopo l’attacco al World Trade Center, quanti anni passeranno prima che si dica: NON È ACCADUTO NULLA, perché questo può offendere alcuni musulmani negli Stati Uniti???
Vescovo Edir Macedo
bispomacedo.com.br/it/