la stella maggiore
“Poi lo condusse fuori e gli disse: «Mira il cielo e conta le stelle, se le puoi contare», quindi aggiunse: «Così sarà la tua discendenza».” (Genesi 15.5)
Osserviamo la grandezza di Dio non solo nella quantità di stelle che esistono, ma anche nella grandezza che ognuna presenta.
Ci sono stelle che arrivano ad essere cinque milioni di volte maggiori del Sole, ma, anche così, esse non sono le maggiori di tutte. Secondo gli scienziati esiste una stella che arriva ad essere un miliardo di volte superiore al Sole di grandezza. Ma, è un fatto curioso che tutte queste immense stelle stanno, armoniosamente, sul nulla, un vuoto agli occhi umani.
Però, c’è un Potere che le mantiene sull’ apparente ‘niente’: La Parola di Dio.
Credo che i discendenti di Abrahamo non solo saranno numerosi, ma anche grandi come ognuna di queste stelle. Poiché, ciò che Dio vuole fare nella vita di coloro che Gli obbediscono, come con Abrahamo, è qualcosa di grande. E così come non c’è spazio per una stella nella Terra, la Terra anche sarebbe piccola per un figlio di Abrahamo.
Il Dio di Abrahamo è così grande che Lui Si inclina per guardare il cielo, la Terra e l’ universo, anche se l’Universo è immenso.
“Chi è simile all’Eterno, il nostro DIO, che abita nei luoghi altissimi, che si abbassa a guardare le cose che sono nei cieli e sulla terra?” (Salmo 113. 5-6)
Davanti a questo, come considerare il problema familiare, economico, sentimentale, o fisico come qualcosa grande? Chi ha la visione di Abrahamo non ha nessun problema per dire:”Eccomi qui”. Perché lui crede Dio ha più da dargli, di ciò che ha da dare a Dio.
Vescovo Romualdo Panceiro