Fede dello Spirito
La fede funziona soltanto quando non c’è sentimento. Questo, forse è il più crudele, il più ingannatore, il più mortificante veleno nelle religioni, specialmente, nelle chiese evangeliche. Il sentimento della fede utilizzato è tanto forte che resta difficile separarlo dalla fede venuta dallo Spirito. Chiaramente, quando si nasce dallo Spirito c’è una distinzione che lo identifica. Ma non è facile. E peggio ancora è far ragionare le proprie vittime. Queste non accettano.
Tuttavia, i fatti comprovano questo. Dove la fede soprannaturale, ha vita, successo, conquiste. Dove la fede nasce dalla carne, con certezza non si ha realizzazione della Parola. Risultato: pessima qualità di vita. In questo caso, le promesse Divine sono utopiche. Per questo, la maggior parte dei cristiani non riesce a completare la carriera della “fede”. Si disanima nel mezzo del cammino perché non vede il ritorno delle promesse.
In verità, la fede emotiva è ribelle per natura. Coloro che sono coinvolti non accettano di praticare la Parola perché contraria alla loro volontà.
Chi vive in base ai sentimenti va contromano rispetto alla fede dello Spirito. Perché questa esige contrariare il suo volere.
Se alcuno vuole venire dopo di Me, a se stesso si neghi, prenda la sua croce e mi segua. (Matteo 16:24)
E’ questa la ragione per cui, all’interno dei molti chiamati, pochi nascono dallo Spirito.