22° Giorno del Digiuno di Gesù

Ecco, io faccio una cosa nuova; essa germoglierà; non la riconoscerete voi? Sì, aprirò una strada nel deserto, farò scorrere fiumi nella solitudine. Isaia 43:19

Nel riflettere sopra la grandezza del Dio Altissimo, di come Egli creò in modo magnifico tutto ciò che esiste sulla Terra, le cose visibili e invisibili, è la grande diversità delle Sue opere, restiamo immaginando se esiste ancora qualcosa per essere creato.

Lui stesso risponde:

Ecco Io faccio una cosa nuova, essa germoglierà …

Sai cosa significa questo? L’Eterno Creatore non ha smesso di lavorare! Lo stesso Spirito che aleggiava sulle acque all’inizio della creazione, eseguendo le parole dell’Onnipotente, continua in piena attività.

Non lo sai forse, non l’hai udito? Il DIO di eternità, l’Eterno, il creatore dei confini della Terra, non Si affatica e non Si stanca? Isaia 40:28

Proprio così! Lui è instancabile. Lui fa si cose straordinarie, ma vuole realizzare molto di più nella vita di chi crede di fatto e verità, di quelli che sono disposti ad ascoltare e a ricevere il Suo chiamato.

Lo Spirito Santo fortifica ciò che è stanco delle tante ingiustizie e delusioni e rinvigorisce ciò che non ha più vigore.

Certamente, quando le porte del Tempio di Salomone si apriranno, accadranno cose molto grandi, ma la gloria più grande sarà la presenza del nostro Dio su tutti quelli che LO cercheranno in questo grande giorno.

Sarà impossibile che qualcuno, per quanto duro sia di cuore, non venga a essere toccato dal nostro Signor Gesù. Tutto il Tempio sarà riempito dal profumo soave dello Spirito del nostro Dio.

Sarà come la rugiada che cade dal cielo, o come la pioggia che cade sulla terra secca.
Ah, che giorno!!!

Il Signore, nostro Dio, ci trarrà il grande refrigerio, l’allegria e il piacere per la nostra anima! Egli ci onorerà, poiché Si è compiaciuto di noi, poiché tutto è stato fatto per la Sua esclusiva gloria.

Vescovo Edir Macedo
bispomacedo.com.br/it/