vuoi ricevere? (conclusione)

L’ordine è il seguente: Dio vuole che io sia salvo; Dio vuole salvare gli altri per mezzo di me; Dio vuole che io priorizzi la mia salvezza e che anche agli altri dia la stessa opportunità.

Non è priorizzare questa opportunità prima agli altri e poi cercare la mia salvezza, e infine sapere che questa è la volontà di Dio.

1º É sapere qual è la volontà di Dio;
2º Prendermi cura della mia salvezza e
3º Proporre agli altri la salvezza.

E perché? Caso contrario, riceverai molti colpi. Questi “colpi” non si riferiscono all’inferno, perché all’inferno non ci sono colpi ma fuoco. Questi “colpi” sono qui sulla terra. È qui, nella nostra esistenza terrena, che abbiamo visto persone che sapevano qual’era la Volontà del “prenderle dalla vita”. Quindi, chi non vuole prenderle dalla vita e dai demoni, chi priorizza la sua comunione con Dio, chi priorizza la sua salvezza, abbia in mente qual è la volontà di Dio e proponga la stessa opportunità agli altri.

Dio non esige perfezione da nessuno, ma esige SANTITÁ. Santità è vivere la fede ed essere obbedienti è praticare la Parola di Dio è praticare quello che noi insegniamo, i pensieri di Dio è insegnare quello che pratichiamo.

Non possiamo insegnare ciò che non pratichiamo e non possiamo esigere dalle persone la stessa cosa. Tu puoi parlare solo di quello che pratichi. A partire dal momento in cui hai più forze, non hai più timore e neanche coraggio di farlo, devi essere rimosso. Tu non puoi voler aiutare gli altri se non sei capace di aiutare te stesso!

Ora quel servo che ha conosciuto la volontà del suo padrone (priorizzare il battessimo con lo Spirito Santo – Salvezza) e non si è preparato (sviluppare la sua Salvezza), e non ha fatto la sua volontà, (opera di Dio – evangelizzare il perduto, sofferente) riceverà molte battiture. (in questa vita, perché nell’inferno non ci sono colpi – solamente fuoco) Luca 12.47

{slide=1 parte} Contents “Ora quel servo che ha conosciuto la volontà del suo padrone e non si è preparato e non ha fatto la sua volontà, riceverà molte battiture.” (Lucas 12.47)

Quel servo che conobbe la volontà del Signore, ma non si preparò e ne fece secondo la sua volontà, nonostante la posizione di servo, non volle servire con fedeltà e prudenza, per questo, sarà punito come gli increduli. Perché, pur conoscendo la verità, egli non agì secondo la stessa e non la praticò.

Tra le righe – se il servo non farà come si aspetta il Signore, rimanga chiaro che:

1º) Qual è la volontà del Signore?

Che tutti siano evangelizzati poiché possano essere salvi! Tu ed io dobbiamo sapere qual’è la volontà del nostro Signore. Il Signor Gesù vuole che tutte le persone siano salve. La volontà di Dio è di salvare, ma lui può salvare soltanto colui che si pente e assume la sua fede, per questo, è necessario che evangelizziamo. E non esiste evangelizzazione più efficace che la propria testimonianza, il risultato della propria vita basata nei Comandamenti e
adornata con la Parola del Dio Vivo.

2º) Non si è preparato

Non hai preso cura della tua salvezza. Il Signore Gesù vuole che io mantenga la mia Salvezza, che io sia salvo, che io dia priorità alla mia salvezza. E una volta che io so qual è la volontà del Signore , allora, prendo cura della mia salvezza e potrò fare la Sua volontà, che è evangelizzare gli smarriti, ossia, guadagnare anime.

3º) Come fare la volontà di Dio?

Distribuendo la cura, la liberazione, evangelizzando, salvando… evangelizzando gli altri e darli la stessa oppurtunità che ci è stata data.

L’ordine è il seguente: Dio vuole che io sia salvo; Dio vuole salvare gli altri per mezzo di me; Dio vuole che io dia priorità alla mia salvezza e che io proporzioni, anche agli altri, la stessa oppurtunità.{/slide}


 

 

 

 

Per il tuo servo in Cristo
Vescovo Julio Cesar
Bispojulio.com