Una vita di corpo, anima e spirito

Dio non aspetta soltanto il nostro sacrificio economico e materiale, e poiché, come abbiamo già detto, questo è spirito, anima e corpo. Il sacrificio spirituale è l’obbedienza e sottomissione volontaria alla pratica della Parola di Dio. Lui dice di perdonare quelli che ci offendono, pregare per i nostri nemici e pagare il male che ci fanno con il bene. Il sacrificio fisico è quello di dire no alle nostre volontà, la nostra carne, il nostro “io” ed al nostro orgoglio. È dire no a quello che sappiamo che non piace a Dio, ma che piace a noi e agli altri.

Questo è sacrificio dell’anima perché è lei che desidera e sente. E c’è il sacrificio materiale, che è l’economico, il quale l’offriamo sull’Altare di Dio quello di cui abbiamo bisogno per sopravvivere come esseri umani. Quando lo offriamo sull’Altare di spontanea volontà, dimostriamo la nostra fiducia e totale dipendenza da Dio, o sia, che ci appoggiamo in quello che abbiamo, ma in chi crediamo. Tuttavia, è inevitabile fare il materiale, il fisico, quello dell’anima e, di conseguenza, lo spirituale.

Dio chiese a Gedeone che facessi uso del suo sacrificio materiale di distruggere l’altare di Baal e tagliare il post-idolo, che erano nella casa dei suoi genitori. “In quella stessa notte l’Eterno gli disse: Prendi il toro di tuo padre e il secondo toro di sette anni, demolisci l’altare di Baal che appartiene a tuo padre e abbatti l’Ascerah che gli sta vicino; poi costruisci un altare all’Eterno, il tuo DIO, in cima a questa roccia nell’ordine dovuto; prendi quindi il secondo toro e offrilo in olocausto sulla legna dell’Ascerah che avrai abbattuto.” (Giudici 6. 25-26).

Perché Dio ha chiesto a Gedeone che usasse il toro per distruggere l’altare e tagliare il post-idolo? Perché l’altare ed il post-idolo erano grandi e in pietra. Lui aveva bisogno di una forza superiore, della forza di un toro, ossia, del sacrificio. E soltanto per che tu abbia idea del sacrificio: Dio è Dio, non è vero?? E allora, perché Lui a dovuto venire al mondo e morire per salvarci? Perché dopo che creò l’uomo, Egli non fece più nulla, senza la sua partecipazione. Dio aprì la strada, ma l’uomo adesso aveva l’autorità sulla Terra. Ma questo cosa centra con me ed il mio futuro? Tutto! Il tuo problema sta nella tua testa, perché tu non vuoi pensare e continui mangiando dalla mano degli altri. Ma dal momento che tu inizierai ad usare la tua testa, sarai indipendente!

Quello che vogliamo è che tu pensi, faccia uso del tuo intelletto e non dipenda da nulla ne da nessuno, si non da te stesso e da Dio, attraverso di una fede intelligente e pratica. Ma è inevitabile il sacrificio! Quando Dio chiede il nostro sacrificio è per fare quello che gli avvocati, le università, gli ospedali, i trattamenti, la famiglia, i gioielli, la fama, le feste, le esperienze di vita e i diplomi non ci possono proporre. E questo si chiama miracolo! E il suo prezzo è il sacrificio, ossia, la consegna totale dell’individuo a Dio.

Dio disse a Gedeone di distruggere l’altare di Baal? No! Perché certamente, il diavolo usa i suoi figli lo ricostruirebbero. Dio disse di abbatterlo! Infatti, la parola abbattere significa demolire, restare lasciarlo in pezzi. Ed è questo che Dio, oggi, ti chiede!

Il post-idolo era il disegno del membro maschile che simbolizza la fertilità, il maggiore impulso o desiderio di un uomo. Dio disse di abbatterlo, in altre parole, chi va con Dio non può avere altari per altri dei, non può avere la volontà e il desiderio di soddisfare se stesso ma Dio, affinché Lui possa realizzare tutti i suoi sogni.

Il sacrificio non sono i soldi, la casa, la macchina o i beni sull’Altare di Dio, perché Lui non ha bisogno di niente di questo! Il sacrificio è per la tua liberazione, conversione, salvezza e nuova nascita, è affinché tu ti consegni di corpo anima e spirito. E così ricevere anche da Dio una vita di spirito, anima e corpo. Spirito – salvezza; anima – realizzazione; e corpo – tutte le tue necessità soddisfatte.

Ti vedo nella IURD, o sulle Nuvole!

Vescovo Julio Freitas
bispojulio.com