Se qualcosa va male, mantieniti bene!

L’atto di patrocinare l’Opera di Dio non è di oggi giorno, in verità è una predisposizione molto antica, caratteristica di chi ha piacere nell’aiutare il suo prossimo…

C’era una coppia di coniugi nella Regione di Suném, che tutte le volte che l’Uomo di Dio – Eliseo – passava per la Regione, lo invitavano a casa loro a mangiare. La moglie arrivò al punto di chiedere al marito di ordinare di costruire una camera per lui per ospitarlo le volte che passava di lì.

Eliseo, grato a lei e al marito, gli domandò cosa poteva fare per lei. Ella non gli chiese nulla, ma aveva il desiderio d’essere madre, poiché non aveva figli. L’Uomo di Dio, allora, determinò che lei avrebbe avuto un figlio, e così avvenne. (2Re 4:8)

Passati alcuni anni, questo bambino già grande, accompagnò suo padre al campo, dove sentì un forte dolore alla testa. Dopo che il dolore passò, tornò a casa, dove venne a morire tra le braccia della sua amabile madre. La madre a sua volta, vedendo tutto ciò, andò dove si trovava il Profeta, l’Uomo di Dio (2Re 4:16).

“Poi partì, e andò fino dall’Uomo di Dio al monte Carmelo; e accadde che vedendola da lontano, l’Uomo di Dio, disse a Geazi, il suo ragazzo: Ecco lì la sunamita; corrile incontro e domandale: Stai bene? Tuo marito sta bene? Tuo figlio sta bene? Ella rispose: Sto bene.” (2Re 4:25-26)

Nel momento in cui il servo le domandò come lei, il marito e il figlio stavano, ella non esitò o dubitò nel dire che stava bene.

Solo che non stava bene… come poteva stare bene se il suo unico figlio era morto?
Non stava per niente bene… poiché qual è la madre che, avendo un figlio morto, potrebbe dire di stare bene?

Ma, a cosa sarebbe servito dire al servo di Eliseo che non andava per niente bene, se lui non le avrebbe risolto il problema?

Quindi, lei senza dubitare, disse all’ausiliario dell’Uomo di Dio: “Si tutto bene!”

La verità è che ci sono molte persone e centinaia di demoni intorno a te, che vogliono ascoltare dalla tua bocca parole negative come:

– “La mia salute non va per niente bene”;

– “La mia vita economica va male”;

– “I miei studi vanno male”;

– “Il mio matrimonio va male”;

– “La mia famiglia va male…”

Infelicemente, ci sono persone che stanno facendo il tifo, toccando ferro, perché tutto possa andare di male in peggio per te!

Ma, quando siamo della fede intelligente e assumiamo questa fede, anche se sta andando tutto male, dobbiamo stare bene nella fede, per dire che va tutto bene!

Questa fede è liberatoria, rigeneratrice, trasformatrice, che risuscita. Per questo tu devi aprire la bocca solo per confessare la vittoria e mai il fallimento. Il poptere della vita e della morte è nelle parole, poiché, la Bibbia afferma che con il cuore si crede e con la bocca si confessa quello in cui si crede. (Romani 10:10)

Ella confessò la vittoria, lei determinò che andava tutto bene e così avvenne. E questo non è mentire, questo è credere nell’invisibile.

Il Signore praticò questo potere della confessione seguita dall’azione, quando disse che la bambina non era morta, ma si che dormiva. Ma, in realtà, lei era morta si, agli occhi umani, ma no agli occhi della fede soprannaturale. (Matteo 9.24)

“Seguitala salì nella camera da letto e si sdraiò sul bambino, ponendo la sua bocca sulla bocca del bambino, i suoi occhi su gli occhi di lui, e le mani sulle sue mani, e restò inclinato su di lui fino a che la carne del bambino si riscaldò (il rivoltato non accetta il morto sia soltanto riscaldato, o freddo (migliorare)…, lui vuole dare vita). Poi scese e camminò da una parte all’altra della casa (il rivoltato non accetta altro risultato che non sia il superamento per glorificare Dio con la sua testimonianza), risalì, e si sdraiò nuovamente su di lui; quindi il bambino respirò sette volte, e aprì gli occhi”. (Matteo 9:34-35)

Il bambino, il morto resuscitò!!!

Se c’è un’uscita, una soluzione, per un morto, esiste anche la soluzione per il tuo caso! Ma tu devi fare le 3 cose che questa madre e l’Uomo di Dio hanno fatto:

1° Non si lasciarono influenzare dai sentimenti, circostanze, per quello che videro;

2° Non si accomodarono, ma si rivoltarono facendo tutto ciò che era alla loro portata, una e un’altra volta, quante volte fosse necessario.

3° Non confessare il fallimento, non aprire la bocca per pronunciare parole di fallimento;

Ella e il marito patrocinarono l’Opera di Dio, ospitando gli uomini di Dio a casa loro, e quando sorse il problema, ella agì la fede intelligente, si rivoltò confessando la vittoria.

Ella fece la sua parte, e l’Uomo di Dio fece la sua parte e Dio Fece la Sua!!! Risultato: IL MIRACOLO.

È questo che deve accadere e che accadrà nella vita e famiglia dei Patrocinatori dei mezzi di comunicazio del Centro di Aiuto.

Se hai capito e hai creduto, sicuramente ti impegnerai a patrocinare l’Opera di Dio perché i “morti risuscitano in vita” e alla Vita Eterna.

Hai capito?

Allora, sicuramente ci vedremo nella Chiesa Cristiana dello Spirito Santo o nelle Nuvole!

Vescovo Julio Freitas
bispojulio.com