Qual è la lacrima più amara di tutte?
Quando si forma, vi è un misto di dolore, oppressione, amarezza e disperazione … loro esprimono ciò che più inquieta nel profondo l’essere umano e non vi è nulla che le possa fermare …
Esistono due grandi motivi, completamente antagoniste, che ci inducono a piangere: la tristezza e l’allegria. Quando l’allegria ci invade in tal modo, lei si esprime allo stesso modo della tristezza quando ci invade: attraverso le lacrime.
Di tradimento? Di perdita? Di umiliazione? Hai mai pensato quale può essere la lacrima più amara che l’essere umano potrà versare?
Chissà quella del tradimento di un amico, di qualcuno che si ama, di un famigliare … le lacrime di depressione, di oppressione interiore, per la perdita di un famigliare … le lacrime dell’ingiustizia, di angoscia, di paura, di tristezza, di solitudine, per la discriminazione subita nel corso della vita …
No, per quanto possano essere angoscianti, nessuna di queste è la più amara che l’essere umano può versare, poiché, la peggiore di tutte è quella che molti hanno già versato e tanti altri continuano a versare, in questo esatto momento, che è quella della paura, dello spavento della morte, causato dall’incertezza della Salvezza.
Tutti gli esseri umani, poveri o ricchi, colti o ignoranti, uomini o donne, eventualmente, versano lacrime di paura per la morte. Ma, che lacrima è questa? È la lacrima avvertita negli ultimi momenti di vita, in quella fase in cui tutto sembra perso e il percorso sia, apparentemente, senza ritorno … ma, chi ha la capacità di fermare queste lacrime? Soltanto una persona:TU!
Non è Dio che si trova dietro a queste lacrime di amarezza. Inoltre, Egli è la soluzione per la fine delle tue lacrime, perché, a partire dal momento in cui gli dai una dimora nel tuo cuore, dove Egli diventa Re della tua vita, Egli ti darà la certezza della Salvezza, l’Acqua della Vita, lo Spirito Santo, la garanzia di una dimora celestiale.
È questa sicurezza che milioni hanno maturato nel mondo intero perché non piangano più lacrime di amarezza o di tristezza, indipendentemente da quando verranno i tuoi ultimi minuti di vita, poiché il Signore asciugherà dai tuoi occhi tutte le lacrime! Per questo, piuttosto di preoccuparti di investire nella tua vita terrena, investi nella tua VITA ETERNA!
E anche dopo la morte, chi non ha accettato di piangere per ravvedimento, piangerà di amarezza, tanto in questa vita come dopo, nella morte eterna, poiché, così dice la Parola di Dio:
“… Lì (inferno)sarà pianto e stridor di denti, quando vedrete Abrahamo, Isacco, Giacobbe e tutti i profeti nel regno di Dio, mentre voi ne sarete cacciati fuori.
Luca 13.28
Vescovo Júlio Freitas
Juliofreitas.com