Vi sono persone non realizzate?

Tutti gli esseri umani, bravi, cattivi, ingiusti, giusti, con buon carattere, con brutto carattere, tutti vogliono una vita realizzata. Si o no?

Allora perché le persone non raggiungono questa vita realizzata, felice. C’è un perché. Nell’universo di chi dice che crede in Dio come tu e io affermiamo, l’universo che dice che esiste come tu e io affermiamo che Dio esiste, tutti vogliamo una vita realizzata!

Non è vero? Perché Dio ha promesso. La Bibbia è piena di migliaia di promesse, la Bibbia contiene più di 23.000 promesse, è meraviglioso!
Se solo una promessa si compie nella tua vita, tu non sei già più la stessa persona, hai già una trasformazione nella tua vita. È chiaro, che Dio lascia chiaramente nella Sua Parola, che non basta solo volere una vita realizzata, non basta soltanto desiderare una vita realizzata, non basta solo chiedere, io voglio una vita realizzata, un matrimonio realizzato, una salute realizzata, una vita professionale realizzata, una vita spirituale realizzata; noi dobbiamo dimostrare che la nostra fede è viva! Che la nostra fede è reale, vedi cosa dice il Testo Sacro: “Io scenderò per vedere se hanno veramente fatto secondo il grido che è giunto a Me; in caso contrario, lo saprò”, disse Dio.

Dio non è Onnisciente? In altre parole, Lui non sa di tutte le cose? Dio non è Onnipresente? Non afferma la Bibbia che Lui è presente in ogni luogo contemporaneamente? Si!

Perciò, se Dio è Onnisciente, Onnipresente, perché Egli ha detto “Io scenderò per vedere se hanno veramente fatto secondo il grido che è giunto a Me”. Perciò Dio fa questo perché la persona che grida, sappia che Dio è giusto. Dio ha detto che con la misura che misuriamo, saremo misurati. Chi limita la benedizione in noi, nella nostra vita, non è Dio, non sono le persone e neanche il male, siamo noi.

Noi siamo limitati per il nostro sentimento, a causa del nostro sentimento, che sia a causa dell’ansia, dubbi, paura, orgoglio, malizia, la persona limita la benedizione di Dio nella sua vita, perché lei perfino grida, chiede, ma quando Dio scende fino a lei per vedere che corrisponde, quello che lei sta chiedendo a Dio, corrisponde con quello che lei sta facendo.

Perché Dio lascia ben chiaro, che Lui andrà a vedere, che vuole vedere, se ciò che la persona sta chiedendo, è in accordo con quello che lei sta praticando. Ciò che ha praticato.

Tu che cos’hai praticato? Tu chiedi a Dio cose grandi, meravigliose, tu vuoi vedere il meglio da Dio nella tua vita, ed è per questo che è scritto: “Provate e vedete che il Signore è buono …”


Ma perché tu veda che Dio è buono, che cosa devi fare?


Provare! Provare a chi? A Dio?


Si!!! Provare Dio! Ma chi può provare Dio? Tutti possono provare Dio, Ma nessuno LO può provare a modo suo. E quando io provo Dio a modo mio?


Quando io chiedo a Dio cose grandi, ma presento a Lui una fede piccola, se io chiedo a Dio cose grandi, devo presentare una fede grande, o non sarebbe giusto, si, perché Gesù ha detto che saremo misurati in accordo con ciò che noi faremo. Noi siamo ricompensati, non per quello che diciamo, no per quello che pensiamo, e neanche per quello che desideriamo, ma è per quello che noi facciamo. E per questo che Dio scende, per vedere se ciò che stai dicendo è in accordo con ciò che stai facendo.

Vescovo Julio Freitas
bispojulio.com