PERCHÉ GIACOBBE E NO ESAÙ (PARTE 2)

“Soltanto desideriamo che ciascuno di voi dimostri sino alla fine il medesimo zelo per giungere alla pienezza della speranza, affinché non diventiate indolenti, ma siate imitatori di quelli che per fede e pazienza ereditano le promesse.” Ebrei 6:11-12

Se esiste un luogo in Israele che il diavolo e i suoi demoni piace, questo muro è il muro dei lamenti. Ma Dio non Si compiace dei lamenti, poiché è uno dei sintomi di chi non Sacrifica, e se mai ha Sacrificato.

Chi resta lamentandosi, è perché ha lasciato l’Alleanza con Dio per allearsi con gli uomini. Vi è l’esempio dello Stato d’Israele, che purtroppo, ha lasciato l’Alleanza con Dio per allearsi con gli USA. Loro non sono rispettati per il credere nel Dio – Vivo, ma si per il fatto che si sono alleati con la maggiore potenza del mondo, gli USA.

La prova che il diavolo e i suoi demoni adorano ascoltare i lamenti, è che il falso profeta, il leader della setta cattolica, la prostituta madre di tutte le religioni e sette, e i politici corrotti, che baciano la sua mano sporca di sangue, vanno allo stesso muro, il muro dei lamenti, ma, osserva che nessuno di loro va nel Giardino della Resurrezione.

Quando Salomone concluse il tempio, egli estinse la schiavitù in Israele, com’è Scritto:

“Ma i figli d’Israele Salomone non li impiegò come schiavi; essi furono la sua gente di guerra, i suoi ministri, i suoi principi, i suoi capitani, i comandanti dei suoi carri e dei suoi cavalieri.” 1 Re 9:22

In questa Grande Campagna d’Israele nel Tempio di salomone, andremo a terminare con questa schiavitù della vita del popolo di Dio che Sacrifica! Finire con la schiavitù: “dell’oppressione, dubbi, malattie, solitudine, depressione, maledizione, perturbazioni, paura, accomodamento, in definizione, ecc.”

Per questo, tu devi correre avanti, come Disse il Padre: “… PRENDI LE TUE ARMI, ESCI NEL CAMPO!” “ E prendi per me della selvaggina, e fammi un piatto saporito, COME PIACE A ME, e portala perché io mangi e ti possa BENEDIRE …”. Diventando un: soldato, ufficiale, comandante, capitano di guerra o per lo meno un cavaliere, che monta a cavallo, non va a piedi.

Isacco non aveva bisogno di nulla, lui era ricchissimo! Come neanche Dio ha bisogno assolutamente nulla, nulla, nulla!!! Ma, nota che Dio Sai alimenta della nostra Fede – Sacrificale, perché lei coinvolge 3 cose liberatorie.
1° Sacrificio spirituale – obbedienza alla Sua Parola;
2° Sacrificio fisico – rinuncia del proprio io;
3° Sacrificio materiale – dipendenza da Dio.

Nota che il figlio che era principe, ma che, ha rifiutato il sacrificio, corse avanti e preparò il sacrificio, ma diventò schiavo. il fratello, che era schiavo, ma che era vicino al padre, sacrificò, corse avanti, e diventò Principe di Dio.

All’epoca di Salomone vi erano gli schiavi. Schiavi erano tutti quelli che sacrificavano agli altri dei. Perché, chi Sacrificava per il Dio – Vivo era Libero e Benedetto.

Per il lavoro forzato, Salomone usò i discendenti del popolo di Canaa che gli israeliti non avevano uccisi quando conquistarono il suo paese. Tra questi lavoratori schiavi forzati vi erano gli: Amorei, Ittiti, Ferezei, Ivvei e Gebusei. I loro discendenti continuano ad essere schiavi tutt’oggi. (1 Re 9:20-21)

Chi sono quelli che continuano come schiavi, fino ad oggi, come lavoratori forzati?

Gli schiavi del tuo: AmoreIO, IttIO, FerezeIO, IvveIO e GebuseIO.

Sono questi che si rifiutano di Sacrificare volontariamente per il Dio – Vivo, che sono forzati a lavorare, vivere come schiavi dei loro peccati e sofferenze …

Tu, che riconosci che non hai corso avanti, ma ti sei lamentato, dando scuse per non Sacrificare e per questo hai vissuto come schiavo … se tu riesci a sognare, riesci a immaginare e vederlo realizzato, tu puoi Sacrificare lo Straordinario. Vieni a cercare la tua Arca dell’Alleanza, perché Dio è qui, a Dirti:
1° Io credo in te!
2° Aspetto che tu prenda la Mia Arca dell’Alleanza dalla tenda – del – comune e introdurla nel Tempio di Salomone – lo Straordinario;
3° Io voglio vedere il tuo Sacrificio – volontario, ma StraordinarioDomenica, 13 Luglio

Vescovo Julio Freitas
bispojulio.com