Non posso più sbagliare!

“Allora colui che sedeva sul trono disse: Ecco, io faccio tutte le cose nuove. Poi mi disse: Scrivi, perché queste Parole sono Veraci e Fedeli.” (Apocalisse 21.5)

Ecco che faccio nuove tutte le cose… Questo significa che Dio non fa niente uguale a quello che è già stato fatto. Lui non Si ripete. Ma per quale motivo Dio manda a scriverlo? Perché, quando qualcosa si scrive non si perde, oltre a questo, ciò che si scrive diventa ufficiale. Chi è Fedele-decimista e Vero-offerente non trattiene niente, Lui è fedele perché sa che più Fedele è Colui che ha Promesso.

Generalmente, nell’anno nuovo le persone commettono l’errore di pensare che perché l’anno sarà nuovo verrà anche, obbligatoriamente, una vita nuova, però, la vita continua vecchia anzi, va anche di male in peggio perché la persona non è vera. E quante sono le persone che desistono anche nel principio dell’anno da quelli obiettivi che loro stesse stabiliscono? Ma, perché non sono costanti? Perché se non sono fedeli e vere con Dio, come potranno esserlo con se stesse?

La persona deve essere fedele nelle decime e vera nell’offerta, mostrando che non accetta una vita di menzogne, apparenza, una vita vecchia. E Dio Promette di riprendere gli spiriti maligni come quello divoratore, il migratore, il distruttore e il tagliatore, perché, caso contrario, la vita di quelli che dicono che credono sarà come quella degli increduli, poiché il diavolo attacca la salute, la famiglia, la vita professionale e il lato psicologico. Intanto, la persona che è Decimista-fedele e Offerente-vera ha salute, saggezza ed è costante nei suoi propositi.

1° SE DESIDERI CAMBIARE, veramente vita, ti suggerisco di prendere sull’Altare della Chiesa la tua busta della Decima e una Penna Consacrata (che contiene la Promessa di Dio “Allora colui che sedeva sul trono disse: Ecco, io faccio tutte le cose nuove. Poi mi disse: Scrivi, perché queste Parole sono Veraci e Fedeli.” (Apocalisse 21.5). Fai una donazione suggestiva di 1, 2, 3€ o di più affinché possiamo coprire le spese.

2° CON QUESTA PENNA, tu scriverai la tua dichiarazione di realizzazione professionale, economica, materiale per l’Anno Nuovo 2013. Tu firmerai nuovi contratti e conquiste come impresa, case, macchine e tutto ciò che ha fede e disposizione di conquistare. Nel giorno 6 gennaio, faremo la Consacrazione dei Decimisti. E dal giorno 6 al giorno 13 realizzeremo la Settimana del: “È Scritto…!!!” Porta la tua Penna Consacrata, se possibile, per essere unta tutti i giorni!

Io voglio che tu abbia la Penna Consacrata ma, per riceverla tu devi essere disposto a lottare per la tua vita economica. Incuso, tu potrai determinare e portare la Decima dello stipendio che tu vuoi e meriti di guadagnare, la Decima di quanti tu vuoi che la tua impresa o stabilimento produca mensilmente.

Per esempio: Chi vuole guadagnare 2’000 euro, porterà la Decima di 200 euro; chi vuole guadagnare 3’000 euro, la porterà di 300; chi vuole guadagnare 5’000 euro, la porterà di 500, e chi vuole guadagnare di più, farà secondo la sua determinazione. Tu devi avere la tua indipendenza economica!

VEDI SE NON È VERO:

Poi disse: Fissami il tuo salario e te lo darò. (Genesi 30.28)

“L’Eterno aprirà per te il suo buon tesoro, il cielo, per dare alla tua terra la pioggia a suo tempo e per benedire tutta l’opera delle tue mani; tu presterai a molte nazioni, ma non prenderai nulla in prestito. L’Eterno ti farà essere la testa e non la coda, e sarai sempre in alto e mai in basso, se ubbidisci ai comandamenti dell’Eterno, il tuo DIO, che oggi ti prescrivo perché li osservi e li metta in pratica. Così non devierai né a destra né a sinistra da alcuna delle parole che oggi vi comando, per seguire altri dèi, per servirli.” (Deuteronomio 28.12-14)

“Lunghezza di vita è nella sua destra, ricchezza e gloria nella sua sinistra.” (Proverbi 3.16)

“Ogni uomo a cui DIO concede ricchezze e beni e a cui dà pure di poterne godere, di prendere la propria parte e di gioire della sua fatica, questo è dono di DIO.” (Ecclesiaste 5.19)

“Portate tutte le decime alla casa del tesoro, perché vi sia cibo nella mia casa, e poi mettetemi alla prova in questo, dice l’Eterno degli eserciti, se io non vi aprirò le cateratte del cielo e non riverserò su di voi tanta benedizione, che non avrete spazio sufficiente ove riporla.” (Malachia 3.10)

“Io sono la porta; se uno entra per mezzo di me, sarà salvato; entrerà, uscirà e troverà pascolo. Il ladro non viene se non per rubare, uccidere e distruggere; ma io sono venuto affinché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza. Io sono il buon pastore; il buon pastore depone la sua vita per le pecore. Ma il mercenario, che non è pastore e a cui non appartengono le pecore, vede venire il lupo, abbandona le pecore e fugge; e il lupo rapisce e disperde le pecore. Or il mercenario fugge, perché è mercenario e non si cura delle pecore. Io sono il buon pastore, e conosco le mie pecore e le mie conoscono me, come il Padre conosce me e io conosco il Padre, e depongo la mia vita per le pecore.” (Giovanni 10.9-15)

Meravigliose queste Parole!!! Accettale, credi, in esse, praticale e, in breve, anche tu darai la tua testimonianza!

La tua realizzazione è la mia soddisfazione!
Dio è con te, e anche io!

Vescovo Julio Freitas
bispojulio.com