Non fermare la Restaurazione

Quando abbiamo un piano andiamo oltre le nostre forze pur di raggiungerlo, i nostri avversari (demoni) tentano di tutto per fermarci, se non presti attenzione a quanto segue …

Il piano del vero servo di Dio che è sull’Altare è il seguente:

Essere
Salvare gli altri

I nostri nemici sanno bene di questo, ed è per questo che tentano di traviarci.
“Quando i nemici di Giuda e di Beniamino vennero a sapere che i reduci dall’esilio costruivano un tempio al Signore, Dio d’Israele …” (Esdra 4:1)

Un giorno abbiamo vissuto in cattività, ma oggi siamo liberi e abbiamo lo Spirito Santo, e lavoriamo per edificare il Tempio al Signore, significa, portare le persone a nascere da Dio.

“si avvicinarono a Zorobabele e ai capi famiglia e dissero loro: «Noi vogliamo costruire con voi, perché, come voi, noi cerchiamo il vostro Dio, e gli offriamo sacrifici dal tempo di Esar-Addon, re d’Assiria, che ci ha fatti venire in questo paese” (Esdra 4:2)

Però il male fa di tutto per tentare di fermare questo lavoro, il lavoro di portare le persone alla Liberazione, alla Nuova Nascita e al Battesimo con lo Spirito Santo. Lui tenta di seminare i suoi figli in mezzo ai veri servi di Dio.

“Ma Zorobabele, Iesua, e gli altri capi famiglia d’Israele risposero loro: «Non è compito vostro costruire insieme a noi una casa al nostro Dio; noi la costruiremo da soli al SIGNORE, Dio d’Israele, come Ciro, re di Persia, ci ha ordinato.” (Esdra 4:3)

Ma non possiamo lasciarlo infiltrare in mezzo a noi, attraverso di chiunque, o cosa sia: persone, pensieri, manie, ecc. Dobbiamo rifiutarlo e sterminarlo.

Siamo noi stessi responsabili della nostra vita spirituale, nessuno può edificare la nostra vita per noi, ma spetta a ciascuno di noi vigilare per non cadere nell’inganno degli avversari.

Il male, vedendo che non riesce ad allearsi a noi, tenterà di fare i tutto perché veniamo a fermare questo lavoro di edificazione.

“Allora la gente del paese si mise a scoraggiare il popolo di Giuda, a molestarlo per impedirgli di fabbricare, e a corrompere dei consiglieri perché facessero fallire il suo piano. Questo durò per tutta la vita di Ciro, re di Persia, e fino al regno di Dario, re di Persia.” (Esdra 4:4-5)

Il male tenta tutti i giorni di demotivarci e frustrare il nostro piano, attraverso i pensieri, tentazioni, situazioni, difficoltà, persecuzioni, ecc. Ugualmente non vuole che continuiamo ad edificare il Tempio al Signore (la nostra vita e la vita delle persone), poiché loro sanno che una volta edificato, loro non avranno più nulla da guadagnare con noi, ma solo da perdere.

“Sotto il regno di Assuero, al principio del suo regno, scrissero un’accusa contro gli abitanti di Giuda e di Gerusalemme.” (Esdra 4:6)

“Questo è il testo della lettera che inviarono al re Artaserse:
I tuoi servi, che risiedono oltre il fiume, eccetera.
Sappia il re che i Giudei che sono partiti da te e giunti in mezzo a noi a Gerusalemme, ricostruiscono la città ribelle e malvagia, ne rialzano le mura e ne restaurano le fondamenta. Sappia dunque il re che, se questa città si ricostruisce e se le sue mura si rialzano, essi non pagheranno più né tributo né imposta né pedaggio, e il tesoro dei re ne soffrirà.”
(Esdra 4:11-13)

Ossia, quando la nostra vita è diretta dalla Parola di Dio, il male è la considera malvagia e ribelle, poiché lui viene con questo pregiudicato.

“Noi facciamo sapere al re che, se questa città viene ricostruita e le sue mura vengono rialzate, tu non avrai più il dominio su questo lato del fiume.” (Esdra 4:16)

“Allora fu sospesa l’opera della casa di Dio a Gerusalemme, e rimase sospesa fino al secondo anno del regno di Dario, re di Persia.” (Esdra 4:24)

Il male può perfino fermare l’Opera di Dio, ma, quando vi è in quel luogo un vero servo di Dio rivoltato contro l’inferno, allora, l’Opera non si ferma ma si continua!!! Il servo di Dio si alza e fa il lavoro che deve essere fatto!!!

“Allora Zorobabele, figlio di Sealtiel, e Iesua, figlio di Iosadac, andarono a riprendere la costruzione della casa di Dio a Gerusalemme; e con loro erano i profeti di Dio, che li assistevano.” (Esdra 5:2)

“ La casa fu finita il terzo giorno del mese di Adar, il sesto anno del regno di Dario.
I figli d’Israele, i sacerdoti, i Leviti e gli altri reduci dall’esilio celebrarono con gioia l’inaugurazione di questa casa di Dio. Per l’inaugurazione di questo tempio di Dio offrirono cento tori, duecento montoni, quattrocento agnelli; e come sacrificio espiatorio per tutto Israele, dodici capri, secondo il numero delle tribù d’Israele.” (Esdra 6:15-17)

Caro lettore, NON FERMARE l’edificazione del Tempio al Signore (la tua vita e la vita delle persone), ma continua lo stesso sempre a edificare e a restaurare!!!

Giorno 2 di Febbraio – Il Giorno della Restaurazione

Pr Gilcimar Taborda
Kiev – Ucrania

Vescovo Julio Freitas
bispojulio.com