Le “due gambe” del giusto

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Colui che si appoggia su una gamba sola, prima o poi, si stancherà, perderà l’equilibrio ed eventualmente, cadrà…

Lui rimase in piedi… ed ebbe il coraggio di fare ciò che difficilmente qualche essere umano avrebbe fatto: Porre questioni a Dio!

“Non sia mai che tu faccia una cosa simile! Far morire il giusto con l’empio, in modo che il giusto sia trattato come l’empio! Non sia mai! Il giudice di tutta la terra non farà forse giustizia?”

(Genesi 18.25)

Abraamo diceva a Dio ciò che pensava riguardo a quello che Egli stava per fare: distruggere Sodoma e Gomorra.

Lui ebbe il coraggio, l’intrepidezza e la temerarietà di restare in piedi e domandare se Dio avrebbe distrutto lo stesso il Giusto, insieme all’empio.

E per quale motivo Abraamo parlò con Dio in quel modo? Perché, lui stesso, era giusto! E se lui, essendo un uomo peccatore, imperfetto, ma giusto, sapeva discernere ciò che stava per accadere… quanto più il Signore.

Ma, che cosa sarebbe essere giusto dinanzi a Dio? L’esempio di Abraamo, era vivere la Fede-Cosciente e Sacrificale, accompagnata da rivolta! La vita di Abraamo fu accompagnata da sacrifici!

Alcuni minuti prima, Abraamo aveva ricevuto la notizia da parte di Dio nell’arco di 1 anno sarebbe diventato padre, e, invece di esultare di allegria, stare in un ambiente di commemorazione, tutto ciò che Abraamo stava pensando era “… ma io sono Giusto… come posso pensare di commemorare la mia vittoria se so che mio nipote e la sua discendenza sta per essere bruciata viva insieme agli empi?” …

Questo è il dolore, la rivolta che vi è nel cuore dell’uomo e della donna di Dio, dei servi del Dio-Vivo, giacché vivono nella Fede-Sacrificale e nella Rivolta! Queste erano le due gambe che mantenevano Abraamo in piedi dinanzi a Dio! Ossia, non bastava la Fede, era necessario la Rivolta! Perché alcuni si mantengono in equilibrio soltanto su una di queste gambe, ma riescono a farlo soltanto per un tempo limitato, poiché inciampano rapidamente e cadono, dato che una non riesce a sostentarsi senza l’altra!

Tale come la Fede-Sacrificale, la Rivolta deve essere esercitata, lei non può vacillare. E fu, esattamente, ciò che fece Abraamo: Lui non permise che la sua Rivolta vacillasse! Lui sapeva ciò che stava facendo, perché non era un ragazzino immaturo, ma era un signore di 100 anni!

Sodoma e Gomorra erano condannate e Abraamo, negli attimi precedenti a questa distruzione, si mise in piede, dinanzi al Signore, con la finalità di intercedere per il Giusto, fatto che rivelò che lui non era zoppo bensì ben equilibrato su entrambe le “gambe”: la Fede-Sacrificale e la Rivolta!

E tu, come stai? In piedi o zoppo nella Fede?

Dio è con te, e anch’io!

Vjf