Le apparenze ingannano

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Tutto ciò che lui ha conquistato è stato per mezzo della Fede … ma, giunse un giorno in cui si rese conto che non era ancora avvenuto la cosa più importante: lui non conosceva Dio …

Lottò con Dio e fu trasformato da Giacobbe a Israele. Vuol dire, che smise di essere un ingannatore (che è il significato di Giacobbe), per essere *principe di Dio, che è il significato di Israele. Ma, tu riesci a ricordarti della scelta che lui aveva fatto?

*“Allora quegli disse: Il tuo nome non sarà più Giacobbe, ma Israele, poiché tu hai lottato con DIO e con gli uomini, ed hai vinto.”(Genesi 32:28)

Giacobbe si innamorò di Rachele, che era la figlia più giovane, bella e meravigliosa di Laban, fratello di sua madre. Giacobbe rimase talmente ammaliato che, quando la vide, dice la Bibbia, che lui pianse di allegria (Genesi 29:11). Però, Giacobbe si sposò con Lia, che era la sorella più grande di Rachele, e nella Bibbia è scritto che: non era bella.

Tuttavia, per Dio non esiste brutto ne bello, per Lui vi sono creature e Figli. Quando la persona ha lo Spirito Santo, può non essere fisicamente bella, ma, per simpatia, carisma, una Grazia Divina, quando apre la bocca ha una certa grazia, forza, una bellezza che chiama la nostra attenzione e ci prende, ci attrae.

Quando la persona non ha lo Spirito Santo, può essere bella, con occhi verdi o azzurri, ma, il suo aspetto è triste, il suo sguardo è morto e perso, può essere una Miss, ma, quando apre la bocca, non ha vita, non ha nulla, nulla, nulla … e chi è di Dio lo sa molto bene. Il mondo no! Ma, chi è di Dio, percepisce, prende nell’aria.

Fino all’ora, Giacobbe non era un uomo spirituale, maturo nella fede … e comprendiamo, il perché lui fece una scelta per ciò che aveva visto. Sai cos’ha fatto la donna che Giacobbe aveva tanto amato, Rachele? Mentì, era idolatra e rubò. Chi è fedele, non mente, non pratica la idolatria e molto meno ruba. Lei non rubò una cosa qualsiasi, lei rubò, gli dei del padre. Osserva la sua ignoranza spirituale, Giacobbe aveva un’Alleanza con il Dio di Abraamo, suo nonno, che lo fece più ricco e prospero di suo suocero e i suoi cognati messi insieme.

Lia no, lei aveva già Fede nello stesso Dio di Giacobbe, era più matura dello stesso Giacobbe, e lo tollerò. Generalmente, muore chi è più vecchio, ma nel caso di Lia non fu così, Rachele se ne andò prima e Lia rimase con Giacobbe nei momenti più difficili.

Lia diede cinque figli a Giacobbe, e Rachele due. Da questi due vennero molti problemi, tra questi, tramite uno di loro, il popolo di Israele diventò schiavo. Ma tramite questi cinque di Lia, per mezzo di una tribù, venne il Salvatore, Gesù. Per mezzo degli altri, ebbe origine la tribù di Levi, che sono i sacerdoti e Profeti che servono Dio sull’Altare e hanno l’eredità del Signore. Un’altra tribù fu quella dei guardiani, che proteggono Israele, che andavano in battaglia. Le caratteristiche delle cinque tribù furono quelle che fecero la differenza nella Terra Promessa!

Lia qui, simbolizza lo Spirito Santo. Le persone arrivano in Chiesa e chiedono salute, prosperità, realizzazione sentimentale, famigliare … ossia, vogliono Rachele, le Promesse, le “bellezze” … e non c’è nulla di sbagliato in questo. Ma, quando si parla di Lia, lo Spirito Santo, che non si può toccare, non lo si vede, non ha bellezza, apparentemente non possiede alcuna attrazione, Lui è tollerato, soltanto in una o altra riunione, chiedono che lo Spirito Santo venga, ma è un “vieni” che non esprima nessuna consegna, ed è per questo, che Lui non le ha mai Battezzate. Ma, è lo Spirito Santo che sta con noi nei momenti più difficili. Quando passiamo per una morsa, difficoltà, non ci sarà la casa, l’auto, il denaro, il figlio, il padre, il fratello, l’amico, il titolo, ecc.: ma ci sarà lo Spirito Santo!

È lo Spirito Santo che è con coloro che sono maturi e fanno maturare quelli che LO ricevono. È lo Spirito Santo che da vita perché tu Lo possa servire di più, per proteggerti, per permettere che il Salvatore giunga agli altri tramite te, della tua testimonianza, perciò, tu maturi!

Quando tu sei una Rachele, puoi avere tutta la bellezza, indossare abiti d’oro, ma non smetti d’essere una creatura. Ed è questo che abbiamo visto, le persone misurano gli sforzi per sacrificare per essere Battezzati con lo Spirito Santo, non hanno disposizione per salire sul Monte Hermom (l’Altare della consegna), per fare il Digiuno di 21 giorni di disintossicazione, per meditare, per cercare le cose di Dio, per lodare, restano soltanto ad ascoltare e concordare … in questo modo, tu non riceverai mai lo Spirito Santo!!! Ascoltando la preghiera del Vescovo, del Pastore … sei tu che devi pregare, versare il tuo cuore, aprire la bocca e dire ciò che hai dentro, sacrificarti.

Non tutti coloro che sono in Chiesa sono Salvi, perché non tutti valorizzano lo Spirito Santo, perché? Perché non vogliono sacrificare, disprezzano Lia, vogliono Rachele. Ma verranno momenti difficili e, quando questi arrivano, pur essendo in Chiesa, se non sei sposato con lo Spirito Santo, ti dispererai, negherai la tua Fede, bestemmierai, ti venderai e diserterai.

Tu ti devi spogliare fisicamente, spiritualmente, materialmente e emotivamente per servire Dio, è questo che ti fa uscire dallo stato di credente mendicante per essere Figlio di Dio!

Dio è con te e anch’io!

Vjf