Il sogno ha un prezzo stabilito

“Il rivoltato non negozia le sue conquiste, prima, da TUTTO PER TUTTO per il suo sogno.”

Stabilire un accordo o aggiustare un trattato… questa è la definizione di “negoziazione” e solo dalla definizione in se concludiamo facilmente che questo non ha niente a che vedere con la condizione di chi sta in uno stato di rivolta, determinato a conquistare.

Per il rivoltato non esiste negoziazione possibile visto che, per loro, la diplomazia, le conversazioni, accordi o trattative non risolvono… in realtà, ha già passato questa fase del processo di ‘risoluzione’ della sua situazione, essendo che solo qualcosa di radicale o definitivo sarà accettato!

Ed è questa permanente inquietudine che ti incita, che ti fa non guardare ai mezzi, facendoti diventare indifferente a tutto quello che ti circonda, concentrandoti unicamente ed esclusivamente nel tuo obiettivo/sogno.

Per questo, lui non negozia, si appropria semplicemente, del ‘permesso’ del suo proprio sacrificio.

Ti vedo nella IURD, o sulle Nuvole!

Vescovo Julio Freitas
bispojulio.com