E tu che cosa Gli hai detto?

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Conoscono le Promesse, la Sua notorietà, i Suoi fatti, ma milioni, purtroppo, ancora non sono stati a Lui presentati, ignari di quale sia il Suo “Vero Nome” …

“Perciò il Mio popolo conoscerà il Mio Nome, perciò comprenderà in quel giorno che Sono Io che ho parlato: Eccomi!”

(Isaia 52:6)

Non esiste un’altra spiegazione, soluzione o teoria: Sono soltanto coloro che dimostrano la loro fedeltà a Dio, per mezzo della loro obbedienza materializzata attraverso il Battesimo nelle Acque, amando il prossimo come a se stesso, evangelizzando, Decimando e Offrendo, che possono fare uso del Potere e Autorità intrisi nel Nome del Signor Gesù, poiché, a chi dimostra la sua fedeltà, Egli Promette dicendo: “Eccomi.”

Ma, d’altra parte, molti dicono: “Dio fammi questo e quello …”, però è dimostrare a Lui chi sono e la Fede che guida la loro vita, per mezzo dei loro atteggiamenti come: “Eccomi per servirTI …”, a questi, Dio dice anche: “Eccomi”. E sappi che, ovunque è Dio, il male deve uscire e il bene deve prevalere, poiché entrambi non possono coesistere!

“Quanto sono belli sui monti i piedi del messaggero di Buone Novelle, che annunzia la pace, che reca belle notizie di Cose Buone, che annuncia la Salvezza, che dice a Sion: Il tuo DIO Regna!”

(Isaia 52:7)

Ciò che preme di più all’essere umano è la sensazione di sicurezza … e molti tentano di trovarla nel denaro, nell’accumulare beni materiali, in titoli di riconoscimento, ossia, in tutto quello che gli possa dare e garantire il benessere in questo mondo.

Tuttavia il luogo più sicuro dove qualche volta possiamo stare, tanto spiritualmente come fisicamente (perché è questa la vera sicurezza), è l’Altare del Sacrificio al Dio-Vivo. Ma perché sull’Altare? Perché è sull’Altare che Dio trasforma la nostra vita, in bella vita, ossia, la persona passa ad avere forma per mezzo della salute, prosperità, equilibrio emotivo, famiglia, pace … una vita meravigliosa, per mezzo del Compimento delle Sue Promesse nelle nostre vite!

È sull’Altare che i nostri piedi stanno saldi, poiché è là che prendiamo le decisioni sicure- basate nei Comandamenti e Promesse Divine. Chi è sull’altare dell’obbedienza, ha i suoi piedi Diretti da Dio, per annunciale le Buone Novelle, perché, nella sua vita si è fatto tutto nuovo!

Ed è qui che entra il ruolo importantissimo del Decimista e dell’Offerente, poiché sono loro che danno le condizioni fisiche a noi, della Chiesa Cristiana, di portare Buone Novelle dalla Parola di Dio ai quattro canti di questo paese e Continente Europeo. Non è giusto che la vita dei fedeli non rifletta la Grandezza, Bontà e Salvezza del tuo Dio-Vivo, che Regna nelle vostre vite.

Tutti quelli che ti conoscono, devono dire: “Il tuo Dio Regna!”. Si tutto ciò che proviene dal nostro Dio e Padre, deve Regnare nelle nostre vite. Per questo, pensa con me, che cos’ha regnato dentro di te? Nella tua vita? La malattia? Il rancore? L’orgoglio? I dubbi? …

Medita seriamente su questo argomento, perché questi sono i segni che Dio non regna in te! E per quale motivo accade questo? Perché, purtroppo, molte persone non dicono “Eccomi!” a Dio, quando Lui, a sua volta, vuole dire “Eccomi!” a tutti!

Ma tornando al discorso d’origine all’inizio del nostro messaggio, che cos’è, quindi, in pratica, il Nome di Dio? Non è nulla di più e nulla di meno, che il Suo Potere in azione. Il Nome di Gesù significa Liberazione, Cura, Superamento, Salvezza … poiché, il Proprio Dio disse:

“… nel Mio Nome scacceranno i demoni … imporranno le mani agli infermi, e questi guariranno.”

(Marco 16:17-18)

Però la nostra Fede deve essere consapevole e consistente e mai emotiva, lei deve essere sul Nome di Gesù! E fu proprio questo che Egli voleva dire quando affermò: “…il Mio popolo conoscerà il Mio Nome …”, perché, GESÙ CRISTO = POTERE IN AZIONE!

La Chiesa Cristiana non è per quelli che voglio cambiare di religione, studiare filosofia, dottrine di uomini, ma è perché tutti vedano che Dio regna nella vostra vita! Ma, ancora una volta io vi dico, questo accade nella vita di chi dice e materializza il suo “Eccomi!” a Dio, per mezzo della sua fedeltà, poiché, solo così, anche Lui dirà “Eccomi!” a te!

E tu? Che cos’hai detto a Dio?

Vescovo Julio Freitas
Juliofreitas.com