Conseguenze della decisione
Il mondo ruota in torno alle decisioni … la vita lo stesso. La massa umana vive delle decisioni prese da se o da terzi …
I politici prendono decisioni e il popolo accetta le stesse …
Le istituzioni tributarie aumentano le imposte di questo e di quello, e il popolo ubbidisce, pagando …
Le istituzioni giudiziali modificano le leggi o ne creano di nuove, e, ancora una volta, il popolo accetta tali decisioni …
Qual è il risultato di questo? Oppressione, ingiustizia, povertà,ecc …
Il medico prende la decisione di operare o medicare un ammalato e lo stesso prende la decisione di curarsi. Alcune volte risolve, altre compromette la vita della persona.
Qual è il risultato? Persone dipendenti dai farmaci, altre con conseguenze per il resto della vita, altre ancora si spengono (decedono), a causa di errori medici … però, sono state prese delle decisioni.
La giustizia fatta dai magistrati è realizzata sulla base dei verdetti (decisioni) “colpevole” o “assolto”, l’ingiustizia prolifera … e, ancora una volta, il popolo accetta.
Le aziende prendono decisioni e i lavoratori accettano, essendogli molte volte negato, il diritto di progresso lavorativo e finanziario, ma gli stessi accettano …
Il sistema bancario decide di richiedere il bollo d’imposta di questo e quello e il popolo paga per le decisioni degli altri.
Il commercio decide di aumentare i prezzi sui beni essenziali e il popolo accetta, pagando …
Decisioni su decisioni, sono prese e accettate, pur “non essendo d’accordo”, ma la si vanno adattando alla dura realtà di una vita dove i sogni di ieri sono frustrati, e quelli di oggi e di domani muoiono soffocati.
La vita si basa su delle decisioni e, coscienti o no, loro sono prese ad ogni istante …
Se ognuno usasse il potere della decisione e decidere il giusto, sono sicuro che questo quadro sarebbe differente.
Il popolo d’Israele stava vivendo una situazione deplorevole, perché non decise di fare il giusto sull’Altare del Dio – Vivo. Fu allora, che il popolo diede il potere decisionale a terzi, in questo caso, al re e a sua moglie, che vivevano corrotti.
Oppressione, fame, disperazione, angoscia, miseria e così via, era la compagnia di un popolo scelto, però, ma che non si era scelto per Dio, servendoLO.
Ai nostri giorni accade lo stesso per le stesse ragioni.
Esistono gli scelti, ma non tutti sono decisi.
Il potere della decisione, è tanto forte, che chi di loro si fa valere si predispone a fare ciò che è necessario (sacrificio) per mettere la sua vita in accordo con il Piano di Dio.
Nel dare ascolto alla voce di un uomo deciso, il popolo pensò che la sua parola fosse buona.
“Quindi invocate voi il nome del vostro dio, e io invocherò il nome del SIGNORE; il dio che risponderà mediante il fuoco, lui è Dio. Tutto il popolo rispose dicendo: Ben detto!” (1 Re 18:24)
Dopo che non ci fu alcuna risposta da parte dei profeti di baal, Elia, deciso, chiama ancora una volta il popolo a unirsi a lui …
“Allora Elia disse a tutto il popolo: Avvicinatevi a me! Tutto il popolo si avvicinò a lui; ed Elia riparò l’altare del SIGNORE che era stato demolito.” (1 Re 18:30)
È questo che Dio aspetta da ciascuno di noi, che avviciniamo il popolo all’Altare e che lo stesso sia restaurato da ogni persona, perché scenda il Fuoco della Risposta, che purificherà la vita delle persone da tutte le calamità attuali …
Le persone devono prendere la responsabilità di restaurare l’Altare del DIO – VIVO, caso contrario, vivranno nella decisione degli altri, che non sarà mai a loro favore.
Il nostro popolo ha il potere per decidere, dobbiamo soltanto svegliarci, come fece Elia, a suo tempo …
È inaccettabile pascere un popolo che dipende dalle decisioni di terzi …
È rivoltante.
Siamo forti, siamo decisi, e il popolo ci seguirà.
Ha collaborato: Pr. Manuel Texeira – Portogallo
Dio è con te e anch’io!
Vescovo Julio Freitas
bispojulio.com